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Sistematurgia, la drammaturgia dei sistemi digitali


Senza pionieri apripista non c'è né sviluppo tecnologico né uso consapevole.La buona occasione per trattare di questo ce l'ha offerta Tec-Art-Eco , un progetto su Arte, innovazione tecnologica, comunicazione e sostenibilità promosso da AiEP -Avventure in Elicottero Prodotti col sostegno di Cooperazione Transfrontaliera Italia, grazie a cui s'è svolto a Lugano un incontro emblematico sul rapporto corpo e sistemi digitali.Lugano è tradizionalmente terra di frontiera, anche per quell'area di ricerca che opera sul confine tra performance e nuovi media.I pionieri protagonisti di questo evento sono stati Marcel.lì Antunez Roca, performer catalano, tra i fondatori de La Fura dels Baus e Stelarc, body artist greco-cipriota e naturalizzato australiano, artefici di un confronto basato su un serrato screening video delle loro esperienze che nell'arco di più di quindici anni hanno sondato i termini dell'interazione tra performance e sistemi digitali.Tra il fattore umano e i software di un computer cerca, e trova, una simbiosi che va oltre l'uso multimediale per dare espansione fisica alle interfacce da indossare, come esoscheletri, protesi capaci di pilotare la scenografia visiva, l'impianto sonoro e, fondamentalmente, dei robot che diventano protagonisti della performance.Stelarc rappresenta un figura emblematica dell'evoluzione del concetto di body-art e con il suo slogan 'enhancing the body' ha portato all'estrema conseguenza l'idea di protesi tecnologica, nell'ostinazione di 'innalzare' il proprio corpo, spostando in avanti i termini della sua funzionalità, utilizzando le potenzialità propriocettive del campo elettrico prodotto dai muscoli.L'incontro tra questi due pionieri della performance interattiva s'è svolto ai margini della grande mostra 'Corpo, automi, robot. Fonte: http://www.unita.it/news/commenti/91027/sistematurgia_la_drammaturgia_dei_sistemi_digitali