Creato da devolvere il 16/03/2009 |
Per Pierluigi Bersani la 'vocazione maggioritarià del Pd significa che il partito «deve avere la responsabilità primaria nel disegnare un sistema di alleanze». |
Post n°6 pubblicato il 24 Marzo 2009 da devolvere
La prima volta che Helenio Herrera incontrò Nereo Rocco e il suo Padova esclamò: «Ma che calcio è questo?». Cosicché, una volta che l’Inter finì battuta 3-0, il Paròn rispose: «Roba fatta in casa, calcio da combattimento, el balon xe questo, caro il mio mago...». Con accento e ghigno su quel mago, ovviamente. Quel che è successo gli anni seguenti è materia di numerosi libri, perché la rivalità tra Herrera e Rocco ha fatto storia, tanto che ancora oggi viene preso ad esempio per raccontare la sfida verbale che ultimamente ha messo a confronto Mourinho e Ancelotti.È probabile insomma che - oggi come allora faceva HH - José abbia un po’ esagerato con quel «la dignità di un allenatore è quella di non farsi fare la formazione dal suo presidente», ma è altrettanto certo che la risposta di Carletto («Ditegli che con Berlusconi ho vinto due Champions da giocatore e due da viceallenatore...») era talmente di classe che avrebbe dovuto concludere la contesa.E invece no, perché ieri - a dimostrazione che il tecnico dell’Inter conosce i suoi polli e dunque sa anche come utilizzare i colleghi - ecco che si sono scatenati ulteriori commenti contro l’allenatore portoghese, tra i quali, ad esempio, quello di Roberto Donadoni che parla di un Mourinho «poco elegante e poco educato». Possibile, ma sinceramente di tutte le cose successe domenica la più ineducata e preoccupante resta l’aggressione ad Adriano Galliani da parte dei «soliti 50 che non rappresentano la città di Napoli» (chissà perché in questi casi sono sempre 50. |
Post n°5 pubblicato il 16 Marzo 2009 da devolvere
//DTD XHTML 1.0 Transitional//EN' 'http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-transitional.dtd'> |
A Palermo succede che Vives del Lecce spinge da dietro Cavani impedendogli di battere a rete dall’interno dell’area. E che l’arbitro Dondarini (internazionale, ma al sesto gettone stagionale) si limita ad ammonirlo invece di cacciarlo per fallo da ultimo uomo. Se poi questo non è fallo da ultimo uomo, ci dicano lor signori qual è, ci illuminino soprattutto sullo spirito della regola. Fuori dai patri confini gli arbitri non si fanno tante masturbazioni filosofiche sulla posizione in campo, il possesso del pallone, la telemetria applicata al calcio e fesserie analoghe. Si pongono solo l’interrogativo se l’azione è da gol o no. Punto e basta. Se non ci credete andate a rivedervi l’espulsione del serbo Vidic, difensore centrale del Manchester United, nella partita persa di brutto in casa (1-4) con il Liverpool. Secondo l’arbitro Wiley, il giocatore di Ferguson ha interrotto un’azione da gol pur commettendo fallo su Gerrard, centrocampista del Liverpool, ad alcuni metri dall’area di rigore: rosso diretto e buona notte suonatori. In Italia staremmo ancora a interrogarci se si può parlare di fallo da ultimo uomo (fraseologia tutta nostra) a così tanta distanza dal portiere. Troppi distinguo, troppi. Quanti bastano per confondere le idee a chi dirige le operazioni con fischietto e auricolare. Chissà se un domani Marcello Nicchi, nuovo presidente dell’Aia, riuscirà a togliere la museruola ai suoi associati. |
Post n°3 pubblicato il 16 Marzo 2009 da devolvere
Tutto è pronto a St. Poelten, in Austria, per l’apertura oggi del processo contro Josef Fritzl, il padre-mostro accusato di aver avuto con la figlia Elisabeth, tenuta segregata per 24 anni, un rapporto incestuoso dal quale sono nati sette bambini. In aula sarà consentito inizialmente l’accesso a 95 giornalisti anche se il dibattimento avverrà per lo più a porte chiuse. Tra le accuse di cui Fritzl, 73 anni, dovrà rispondere c’è riduzione in schiavitù, sequestro, stupro, minacce, incesto, oltre all’omicidio di uno dei bambini nati dalla relazione con la figlia, che ha oggi 43 anni. Fritzl si è dichiarato colpevole di tutto tranne che dell’omicidio. |
Inviato da: tattoosupplies888
il 08/09/2010 alle 05:45