DIAMOCI UNA ZAMPA

GATTI STERMINATI A PECHINO


Il Governo cinese, per presentarsi al mondo con una facciata "pulita" - non moralmente, ma solo esteticamente - sta catturando tutti i randagi e portando avanti una politica del terrore in modo che i cittadini abbandonino anche i propri animali domestici. Tutti vanno a finire imprigionati in gabbie all'interno di veri e propri lager e lasciati morire di malattie. Il Daily Mail ha dedicato a questo un lungo articolo con foto scioccanti.Il governo cinese sta portando avanti una campagna dis-informativa che racconta ai cittadini che i gatti sono pericolosissimi portatori di malattie, li invita a liberarsi dei propri gatti domestici, e ordina a tutti di dare una mano agli addetti alla cattura dei gatti che si trovano per strada (randagi, o appena abbandonati dai vigliacchi proprietari).I proprietari dei gatti, stupidamente terrorizzati dalla paura delle malattie, abbandonano per strada gli animali, che vengono poi presi dalle "squadre di raccolta".La paranoia e' giunta a livelli tali che sei gatti randagi - tra cui 2 femmine incinte - sono stati picchiati a morte da alcune insegnanti nei pressi di una scuola materna, per paura che potessero trasmettere malattie ai bambini. Ignoranza, insensibilita' e malvagita' dei cittadini ben si combinano con il desiderio di massacrare i gatti del loro governo.Ma in realta' non ci sono pericoli di malattie, dicono gli animalisti locali, il governo vuole soltanto fare pulizia per le Olimpiadi.Riportano alcuni testimoni: "In questi posti, abbiamo visto circa 70 gatti tenuti in gabbie impilate l'una sull'altra in due piccole stanze. [...] Le malattie si diffondono velocemente, e gli animali muoiono soffrendo una leta agonia. Non vengono nemmeno uccisi con un'iniezione letale quando stanno male, vengono lasciati li' a morire lentamente. [...] Sono i gatti domestici quelli che soffrono di piu' e che muoiono prima. Molti rifiutano il cibo e l'acqua e si ammalano prima dei gatti randagi."
Christie Yang, dell'Associazione Animals Asia, ha dichiarato: "Siamo molto preoccupati. Abbiamo capito che il governo cinese vuol far apparire Pechino in una buona luce, ma catturare i gatti in un modo cosi' inumano avra' l'effetto contrario".Facciamoglielo capire anche noi, per quanto possiamo, che quel che stan facendo e' vergognoso e incivile. Innanzitutto evitiamo tutti i prodotti cinesi (e' difficile, perche' e' tutto "made in China", ma proviamoci) e i ristoranti cinesi, e poi possiamo scrivere all'ambasciata cinese in Italia, via mail e fax (mandate anche fax, se potete, o lettere di carta) e firmare questa petizione:http://www.firmiamo.it/sterminiogatticinesixolimpiadiI recapiti dell'ambasciata per scrivere email, lettere, fax, o telefonare:Ufficio Consolare dell'Ambasciata della Rep. Pop. Cinese, via Bruxelles 56, 00198 Romaemail: chinaemb_it@mfa.gov.cnTel. 06-8419942 / 06-97611440Fax 06-8413467