Diana Boccaccio

IL VENERDI' DEL BAR DIANA BOCCACCIO E' SOLO.... STRAWBERRY !!!!!!!!!!!!


Parentesi lontano dai campi di gara per il Bar Diana Boccaccio. Fuori dal terreno di gioco, dove la presenza di mister Cava è meno pressante, lo scorso friday night gli impavidi guerrieri gialloblù si sono ritrovati allo Strawberrry, in località Badia a Cerreto, alla locanda dell'Agresto.Un ritrovo molto casuale, dove, eccetto i soliti volti noti, c'è stata qualche presenza importante che ha scatenato l'entusiamo di una squadra che del gruppo fa a maggior ragione il suo punto di forza.Ma veniamo alle pagelle !!!!!Gappa: 7,5 Nel suo locale preferito, il mitico Stra-borra si comporta come sa fare lui, con i suoi sandwich e chiacchierate con fanciulle che hanno appena compiuto 18 anni. Ma la sua risata è travolgente. One Man ShowBrucia: 6 Sente molto la pressione del Toro Mazzoni e quando quest'ultimo si materializza di fronte ai suoi occhi da un color nero di pelle passa ad un violaceo. Si muove fra le mura amiche, ma il rendimento non convince. DA RIVEDERESignorini: 9 Se la ride quando vede comparire la figura del Toro, conversando sulle modalità di tiro per il prossimo match. Il prossimo obbiettivo dichiarato sarà quello di non servire la punta....... Giocata da fuoriclasse quando distribuisce oggetti fallici di gomma nelle bevute di ubriachi. FUORICLASSE SREGOLATODi Marco : 7 Si muove bene in mezzo alla boscaglia, laddove l'odore del napalm mescolato a quello delle canne, lo mette a suo agio. Si rivolge poi a Bertelli per essere inserito nel mercato delle giovani leve e Di Marco comincia a carburare. IN CRESCITACosta: 6,5 Cerca di capire chi potrebbe dargliela ma non ne cava un ragno dal buco. Vuole una con i soldi per campare di rendita, ma per il momento è in perdita. Sono 20 infatti gli euri che pagherà al Signo per un 7 e mezzo. CI VUOLE UMILTA'Bertelli: 7 Si muove con la sua agilità e naturalezza in un terreno a lui perfettamente amico. Ha il compito di coordinare la squadra e radunarla in occasione della comparsa del Toro di un'altra super sorpresa..... CONFERMABurlotti: 6,5 Sente la pressione di Neri Marcorè e sembra essere lontano dal mondo femminile. Concentrato e teso sui suoi mille pensieri, è l'esempio della professionalità. SMOKING BIANCO
Mazzoni: 10 E' carico il bomber. Attimi di giubilo quando si presenta all'ingresso. Da Badia Elmi il parroco fa suonare le campane, mentre Carabinieri e Polizia Municipale, vigilavano all'ingresso. Spiega a Brucia che è tanto che non lo vedeva, mentre a Signorini lo invita a tirare di più e a passarla di meno. Invita i compagni a non mollare e in caso di rissa è perentorio: "Sono sempre caldo ragazzi per queste cose, voi chiamatemi, soprattutto se c'è il Brucia di mezzo". Asta clamorosa per una sorella di un giocatore....... A 360 GRADI
                                  IL BOMBER E' INCAZZATO NERO.......CANTINI: 10+ Con una maglietta bianca e un cuba pestato svetta su tutti il patron che benedice il posto con la sua presenza. La squadra lo omaggia e chiede a gran voce la sua presenza e un'altra cena. Lui si cala nei panni del giovincello e va in pista a ballare Mueve la Colita. ETERNA PROMESSATognazzi: 6,5 Il Cantini saggia gli addominali del Dj che però sembra essere pronto con la mente a Formentera. ATIPICO   E' molto presto per fare bilanci complessivi. La squadra si appresta ad affrontare i quarti di finale, in una partita dove, conterà il dentro o fuori. Dopo mercoledì il nostro destino è a maggior ragione nelle nostre mani, ma a prescindere dalle qualità tecniche ed umane di ognuno di noi, deve esserci la consapevolezza di aver avuto la possibilità di essere stati partecipi di un gruppo di amici che hanno lottato insieme per un trofeo. Il mister, come ha più volte ripetuto, è l'uomo chiamato a fare le scelte, quelle più dure, che però vedono allo stesso tempo fiducia anche per chi il campo lo vede con il contagocce. Magari ci sarà bisogno più avanti, speriamo il più tardi possibile, mi verrebbe da dire per il bene della squadra, ma allo stesso tempo sia chi scende in campo, sia chi vede il match dalla panchina, ha sempre sostenuto i propri compagni. La squadra non è mai andata sotto e questo deve essere un punto di partenza, inarrestabile per portarci più in alto possibile. I protagonisti magari saranno gli stessi che hanno sempre giocato o forse dalla panchina arriveranno contributi importanti, anche se l'unico fattore che ha vinto in questa squadra è e sarà sempre il gruppo
Forza ragazzi, un saluto dall'uomo dei 3 minuti scarsi... Giacomo Bertelli