il senso della vita

Manuale del perfetto piegatore


Santo fu quel giorno che smisi di stirareMio babbo, nell'ormai lontano 2011, prima di lasciarci, passò un mese all'ospedale ed io figlia attaccatissima, feci un mese al suo fianco a tenergli la mano. Alle mie bambine che erano al mare dicevo "ognuno con il suo babbo", così un grandissimo regalo che ho avuto da questo mese di sofferenza, sono state due ore della mia vita a settimana, ovvero le due ore che passavo a stirare.Infatti durante questo mese, non potendo fare nient'altro che stargli accanto, mi arrangiavo piegando tutto ciò che lavavo, senza poi soffrire di una visone sgualcita di me stessa. Così negli anni ho affinato la tecnica e oggi posso dire che santo fu quel giorno che smisi di stirare.Manuale del perfetto piegatorefare la lavatrice, non troppo piena e cercare di non farla centrifugare a lungostendere i panni il prima possibile, senza lasciarli nel cestello o prenderanno troppe pieghefondamentale è stenderli nel modo corretto:prendere il capo e sbatterlo un po' sulle gambe in modo da distenderlo e togliere le pieghe generate nella centrifugametterlo sui fili in modo che i segni delle mollette non siano poi evidenti:per le magliette tenderle in modo da mettere le mollette nella cucitura sotto l'ascellaper i pantaloni nella cucitura della vita sulla parte posteriore interna per i lenzuoli la piega corrispondente all'altezza della balza che usiamo quando rifacciamo il lettofondamentale è piegarli il meglio possibile:togliere i panni senza lasciarli troppo al sole o troppo a seccare all'ariapiegarli subito, possibilmente sul letto, in modo da usare l'attrito della coperta per tendere le pieghe che si sono formatefare la pila di panni e mettere le cose più sgualcite per prime (tipo i pantaloni) e le cose che invece vanno sotto i vestiti, tipo canottiere oppure quelle che le persone non vedono, come i pigiami, magliette etc. in cima alla pilail consiglio è di non metterli subito nel cassetto ma lasciarli un po' a "stirarsi" con il peso, magari li mettiamo a posto il giorno successivose poi abbiamo i radiatori accesi, possiamo appoggiare i panni al caldo, sempre in pila, così i tessuti si diestenderanno con il caloreuna triste notizia ... LE CAMICE DEVONO ESSERE PER FORZA STIRATE!Se non fate parte di quella categoria di donne che stirano anche i calzini, sopravviverete egregiamente e credetemi se anche c'è qualche pieguccia, si stirerà dopo due minuti che avete indossato il capo. Per qualcosa è inevitabile prendere il ferro, magari qualche bel vestitino delle vostre bambine (avendo le figlie ormai in piena adolescenza, che hanno bandito il rosa, le gale e le gonne, per me è sicuramente più facile). Lenzuoli e asciugamani credetemi possono stare piegati e verranno una meraviglia o comunque pensate sempre che "IL GIOCO VALE LA CANDELA" e che due ore in meno a settimana sono tutte per voi!