Diciassette, come il giorno che ti ha visto nascere, come il giorno lontano in cui ti ho visto per la prima ed ultima volta. Il tuo ricordo si è sfumato nel tempo, ma la tua presenza è viva ogni giorno in me, come parte integrante della mia vita, come un'ancora, un punto fermo nella marea di sentimenti e nelle piccole difficoltà che questa mi riserva.Le lacrime si sono asciugate e il dolore è svanito lasciando questa profonda consapevolezza che la vita è solo un passaggio, dobbiamo cercare di vivere al meglio, accettando le nostre imperfezioni e la nostra fragilità umana e quelle degli altri, cercando quell'amore universale che abbraccia la vita stessa e la rende più leggera, più risolvibile, anche quando a volte ci troviamo arresi davanti a ciò che ci accade e non abbiamo altra arma che il confidare e affidarci a voi (a te), che da lassù ci amate e ci custodite.E quindi cerco di affrontare i giorni con coraggio, in questa altalena di sentimenti tra gioie, problemi, sofferenze e ancora gioie e gli attimi di felicità li custodisco gelosamente, in modo da ricordarli e trovare sempre l'energia positiva e la luce nei momenti più bui e quei cuori che trovo continuamente, sono il tuo monito "vivi la vita con amore" e li prendo come se fossero tutti i tuoi abbracci e tutti i tuoi baci che mi riservi nella giornata e che mi aiutano sempre a rammentare il tuo amore per noi.Cara Linda, sai cosa? Mi hai insegnato molto in questi 17 anni, mi hai insegnato a non avere paura della morte; ad apprezzare le cose belle, che non sono fatte di oggetti, ma di sentimenti profondi, di persone che amo, di fede; a guardare sempre il lato positivo, che non è una pecca di superficialità, ma un allenamento, perchè ogni situazione può portare con se del buono, ma soprattutto mi hai insegnato che la cosa più bella della vita, è la vita stessa.Buon compleanno Linda, che vivi nella perfezione, più gli anni passano e più mi metto tra le tue braccia: io come figlia di mia figlia.Ti amo.Mamma