il senso della vita

Il sogno realizzato


Il 31 ottobre ho comprato il "mio" pezzetto di Paradiso.So che sembra una pazzia, io, quella che era cresciuta in campeggio amando la natura, ma cittadina di nascita e radicata nell'asfalto, pensarmi nelle vesti di una "proprietaria terriera" con tutto quello che implica: "la terra vuol vedere l'uomo in viso", sì, può sembrare una pazzia.Ma non è stata una scelta impulsiva, o un colpo di testa, era tanto che meditavo sulla bellezza dei luoghi silenziosi, immersi nel verde, quando correvo e sentivo solo il rumore del vento, mi sentivo appagata e questa sintonia con la natura mi rimetteva in sesto e mi donava nuova energia. E in questo ultimo anno, quando mi ritrovavo sola (figlie in giro e marito in bicicletta) apprezzavo tantissimo una bella lettura su una panchina di un giardino.Così questa serie di eventi mi ha portato in questo luogo speciale, ancora quando ci vado quasi ho paura a pensare che sia "mio", perchè su questa terra sento che niente ci appartiene, nemmeno i figli, sento che tutto è un passaggio o meglio una concessione, però apprezzo questo "mio" temporale e trovo tutto questo come un sogno realizzato.Il desiderio è quello di condividerlo con chi amo ... famiglia, parenti, amici ... ma se anche fossi da sola, è stata la cosa più bella che ho fatto.P.s. e se qualcuno mi dice "... e le tue figlie?", le mie figlie non sono una "cosa" loro sono una parte di me che dono al mondo e rimangono "il regalo mio più grande