il senso della vita

In ricordo di Papa Giovanni Paolo II


Oggi nel secondo anniversario della sua morte, vorrei ricordare quella grandissima persona, quel meraviglioso uomo di fede che è stato Papa Giovanni Paolo II, eletto pontefice nel giorno del mio compleanno, ho seguito la sua storia e sono cresciuta con questo meraviglioso Nonno, ricordo perfettamente le immagini del suo attentato in Piazza San Pietro, ho seguito le giornate della gioventù, l'ho visto baciare la terra di Cuba, l'ho visto battere sul leggio, dalla finestra di San Pietro, perchè non riusciva a parlare alla sua gente, noi, l'ho visto soffrire nell'ultima Via Crucis e sono state sempre grandissime emozioni, accompagnate da commozione, perchè la sua forza andava al di là dello schermo. Ero incinta della Livia quando il Papa iniziò ad aggravarsi e soffrii della sua malattia e del suo calvario come se stesse per morire mio nonno, piansi nel giorno del suo funerale e quando quella folata di vento chiuse il vangelo, pensai al vento, alla Linda e allo spirito del Papa che in quel momento si faceva sentire così. Ho pregato Lui, quando non arrivavano le contrazioni e volevo partorire perchè ero stanca e non ne potevo più di portare il pancione e così le contrazioni arrivarono, appena finite le preghiere e ho pregato Lui quando la Livia è stata ricoverata al Mayer per la broncopolmonite. Ho una sua preghiera nel portafoglio, così come tengo una foto delle mie bambine. Grazie per questo meraviglioso esempio che è stata la tua vita, grazie per essere stato il primo a credere nei giovani, grazie per aver unito tante persone nel tuo nome. Che tu ci protegga e che tu vegli su di noi. Incinta della Livia, cosa scrivevo sul suo diario:1 Aprile 200510 settimane e 4 giorni                                                                          * * *P.S. Oggi il Papa Giovanni Paolo II sta molto male e il mondo si è fermato in preghiera, è un uomo straordinario e quando te sarai grande studierai sui libri di scuola le grandi cose che ha fatto in questo suo pontificato, la mamma che l’ha seguito in tutte le sue grandi opere è tremendamente dispiaciuta e soffre moltissimo, come se fosse mio nonno a stare male. Avevo piacere di scriverti anche queste sensazioni che sto provando oggi. 19 Aprile 200513 settimane e 1 giornoTante cose sono successe in queste settimane, il sabato dopo l’ultima volta che ti ho scritto, il Papa è morto ed abbiamo assistito ad un dolore collettivo, culminato con i funerali, momento storico per le personalità intervenute e per la folla venuta a dare il suo ultimo saluto a quest’uomo di grande coerenza, bontà e devozione verso il prossimo e verso Dio; c’era una grande commozione da parte nostra che seguivamo il funerale in televisione (la Mamma a “sgamo” su internet, mentre faceva il corso per imparare a fare pagine HTML) e per le persone che si trovavano in Piazza San Pietro o in piazza o nelle varie chiese, una commozione di donne, ragazzi, persone anziane, è stato un momento di grande unione in preghiera, per l’Italia e per il mondo.Parlando di te, invece ho fatto 2 ecografie … ti ho visto … era un continuo fare capriole e dopo la seconda ecografia mi hanno messo a casa perché avevo troppe contrazioni.Oggi siamo alla vigilia di un mezzo trasloco, ci accingiamo a fare i lavori in casa per sistemare la vostra stanza, saranno tempi duri !!!P.s. Oggi hanno eletto il nuovo Papa …Benedetto XVI.