il senso della vita

Solo un ricordo.


11 luglio. 13 anni, un figlio perso per un'interruzione volontaria di gravidanza, la strada più difficile, non quella che ti fanno credere gli altri, non quella che sembra la soluzione a tutti i problemi. Ma una strada in salita, ed anche quando sembra che tu sia felice o che tu sia realizzato, ecco che la decisione presa 5, 10, o 12 anni prima ti ritorna addosso come se fosse accaduto ieri.Una lotta contro i mulini a vento.Ma chi sbandiera l'aborto come libertà e scelta della donna? Dove è la libertà, nel senso di colpa? Chi dice questo, non ha provato niente di quello che una donna passa, la violazione della sua intimità, la solitudine della scelta, il vuoto che ti attanaglia il cuore.Quale è la libertà?Oggi c'è una famiglia, con la stessa persona, lo stesso uomo, lo stesso padre dei miei 3 figli. Oggi c'è un uomo che amo accanto a me e che non mi chiederebbe più una scelta così grande. Oggi ci sono le mie figlie, immensi tesori, oggi c'è la felicità di aver vissuto e aver lottato per diventare mamma.Ma quale è stato il prezzo di questa libertà?Con serenità, un ricordo e un pensiero. Un consiglio per chi vive una scelta così, pensaci.