il senso della vita

Legge 194 - Interruzione volontaria di gravidanza


Si parla ancora di questa Legge, si manifestano ancora e si sbandiera al mondo i propri pensieri, sia che questa esperienza ti abbia toccato da vicino, sia che tu sia stato alla larga da ospedali, consultori, che tu non abbia mai parlato con qualcuno che lo ha fatto.Purtroppo invece, sempre più spesso chi confessa questa esperienza si trova a scrivere o a dire di quanto sia stata una scelta sofferta, che non sempre si è rivelata quella giusta. Anche io nel mio piccolo ci ho provato a dire quello che pensavo, con l'intervista
apparsa sul portale di libero il 6 settembre, nelle "storie" ma soprattutto nella costruzione di questo blog, nato inizialmente per far capire, anche solo ad una presona che fosse passata di quà o avesse scorto qualche riga, di quanto valore avesse una vita, quella piccola e minuscola che si poteva trovare nella pancia di una donna. E non perchè credo in Dio, non perchè sono bigotta, ma perchè ho provato tutto questo sulla mia pelle, ho vissuto l'aborto volontario, la morte della mia bambina, la nascita di altre due meravigliose figlie che ora riempiono la mia vita ed infine un altro aborto ma questa volta naturale, seguito comunque da un raschiamento.Come si può giudicare la giustizia di una legge senza conoscerne gli effetti, ma non perchè non sia giusto scegliere, lasciamo pure questa libertà, ma è giusto scegliere informati, è giusto dare un'altra possibilità alla donna, L'ABORTO DEVE ESSERE L'ULTIMA SCELTA, quando proprio non se ne può fare a meno.