il senso della vita

Mi devi due figli


Caro Romano, questa lettera è per te, so per certo che tu non verrai mai a leggere il blog, ed io di certo non ti porterò da queste parti, ormai sai ampiamente come la penso, eviti comunque di parlarne perchè sai che soffro.
Ormai sono arrivata alla conclusione, è stato un anno difficile per me, dopo questo ultimo aborto ho dovuto affrotare le mie paure, i miei vecchi scheletri nell'armadio e questa grandissima voglia di maternità che mi ha lasciato, più sono passati i mesi e più che questo desiderio cresceva, ma purtroppo solo io sentivo questo bisogno e cercavo inutilmente di temporeggiare per vedere se te cambiavi idea. Niente, abbiamo scavallato anche l'anno e non c'è stato niente in te che abbia fatto scattare questa scintilla di un nuovo piccolo amore da amare.E' arrivato il momento di voltare pagina e con tanto dolore, rinuncio a questo desiderio, per amore, perchè i figli si devono volere in due, ed ecco che per la seconda volta rinuncio a un figlio per accontentare te. La prima volta il figlio era molto più concreto di quello che oggi è solo un idea, ma come allora ho aspettato ogni istante che tu cambiassi idea, come allora ho aspettato inutilmente.Ilaria