il senso della vita

Quel velo di malinconia


Non so in che momento preciso accade, non so l'attimo in cui succede, ma quando mi avvicino al compleanno della Linda inizia questa leggera malinconia, inizio a pensare a quei momenti prima del parto, alle passeggiate che facevo orgogliosa del mio pancione, inizio il mio cammino verso il 17 maggio. E' un cammino di leggera tristezza che si va intensificando via via che mi avvicino a quel giorno, forse tutto inizia quando fisso la messa da dirle, con il solito dialogo tra me e il prete, lui dice che non nè ha bisogno, perchè pura, io che gli rispondo che lo so, ma è semplicemente un modo mio per ricordarla. Certo alla fine sono più i pensieri dell'attesa che il giorno stesso, ma è uguale, ogni anno, le stesse sensazioni, i ricordi legati a quegli attimi, i ricordi di quando nascondevo il dolore dientro un paio di occhiali scuri. Era come se avessi messo una barriera tra me e le persone, come se gli altri non dovessero guardare i miei occhi. Ora quegli stessi occhiali li usano le mie piccole per giocare, rido vedendoglieli addosso, con le loro belle faccine buffe e sorridenti, ma ieri quando la Livia mi ha detto: "Mamma aspetta, ti metto gli occhiali", li ha infilati sul mio viso, ed ecco che è scattato quel velo, ho rivisto il dolore attraverso quegli occhiali scuri.