il senso della vita

Essere Genitori: Rinunce, pensieri e immenso piacere


I figli sono la cosa più bella che uno possa avere, è l'estenzione di te stesso, amore sconfinato e sincero. Proprio perchè loro ti portano oltre te stesso, proprio per questa dipendenza dalle tue decisioni e dai tuoi comportamenti, questo porta anche a  sacrifici e rinuncie, magari nella vita sociale, nel lavoro e nel tempo che abbiamo a disposizione per noi, che diventa tutto dedicato a loro.Tutto quello che facciamo per i nostri figli, mai per nessun altro, loro al di sopra di tutto e già quando nascono e hanno ancora quel profumino di pancia, li guardi,  amandoli profondamente e dici: "Eccoci sono fregato per il resto della mia vita, farà di me ciò che vuole perchè quest'esserino sarà il mio punto debole, la parte più vulnerabile di me!" Ma insieme non c'è un manuale, delle istruzioni per l'uso ne si può andare a ripetizione, magari dei corsi di recupero al CEPU, gli insegni i valori della vita, cerchi di essere coerente, cerchi di dirgli no, quando serve, provi a lasciarli fare guardandoli e sperando che non si facciano male e poi gli dici "che Dio ti benedica e ti protegga", tante volte ho sentito questa frase da mia nonna o da mia mamma, la consideravo  come un saluto, quasi come un "ciao", ora che sono mamma e mi rendo conto dei pericoli e di tutto quello che succede, qualche volta dico anche io alle mie bambine questa frase, con la consapevolezza e il cuore di una mamma, non come saluto ma come una preghiera, perchè possiamo essere i genitori migliori di questo mondo, ma ci deve essere qualcuno di più a proteggerli, non possiamo essere sempre, dappertutto e avere in ogni momento il controllo della situazione, bisogna imparare a fidarci e affidarci.