diario di alice

Post N° 152


Non dovrai mai aver paura di spalancare quella porta che un giorno tu chiudesti con violenza inaudita lasciandomi nello sbigottimento più totale. I tempi della rabbia sono finiti da un pezzo, e sono finiti anche i tempi delle aspettative di pensieri e di emozioni che ci eravamo promessi di continuare a condividere. La mia porta resta spalancata. E mi conforta questo mio sentire, nel senso che quello che ti dicevo un tempo lo sento vero adesso e in quelli che sono stati i momenti dell'abbandono. Così mi scopro ora a volere ancora una volta soltanto il tuo bene. In questa tua mi parli di te… ed è la cosa più giusta che avresti potuto fare (ti ricordi come m'arrabbiavo quando invece continuavi a parlare di me?). Mi spiace solo per la tristezza che vela le tue parole… e - mi domando - se potrà servire che io ti mandi il mio sorriso più bello, quel sorriso che sono contenta tu abbia conosciuto per davvero. Per sempre…