Come una delicata armonia - come una morbida e tiepida brezza - mi raggiunge
il tuo pensiero, stasera.
Non ho mai voluto credere che un giorno avrei potuto
dimenticarti (e ho avuto ragione nell'affermarlo)... ma per molto
tempo - un tempo che ancora perdura - i lunghi silenzi, portati
dentro come fardelli, sembravano aver oscurato questa certezza.
Quante volte - lo confesso - abbiamo discusso sul
significato di questa nostra amicizia... così tante volte che
sembrava, quasi, volessimo scongiurare il tempo dell'inevitabile
lontananza e dell'abbandono. E ora che questo tempo sembra essere
dolorosamente arrivato tu giungi a trovarmi su strade sconosciute,
quasi inaspettate... riprendendo possesso di me.
Quante volte mi son chiesta che cosa sia
veramente l'amicizia, che cosa essa rappresenti per la vita di una
persona, quali effetti e benefici essa porti con sé, e se - in
qualche modo - se ne possa fare a meno. Ma mentre sto così
ragionando - e nel medesimo tempo scrivendo al pc - vengo raggiunto
dalle note in sottofondo di una Gagliarda di
Holborne dal titolo
"Muy linda"... muy linda dunque, come l'amicizia!
In effetti credo di non avere la capacità o, forse, la volontà di
confezionare per iscritto una definizione adeguata di amicizia (a
questo riguardo ci ha già pensato la Yourcenar); ma, anche se
non sono poeta, so bene quello che sento... un sentire, però,
da cui nasce un rammarico, il rammarico di non poterlo comunicare a
nessuno che già non sia un amico.
Che cosa, comunque, potrei ugualmente tentare di dire? Che l’amicizia è come
un tenero moto dell’animo che mi consente di ricordare e di
volare - di quando in quando - fino a te? Che un’amicizia nasce
soltanto nel momento in cui uno sguardo distratto diventa subito
attento?... quando, cioè, l’immagine sfocata del mondo
che spesso ci portiamo dentro, d’un tratto si focalizza su un
oggetto - per noi non comune - rendendoci così luminosi e
intangibili? Che l’amicizia - come l’amore - cambia e rivoluziona ogni
sentire e, così facendo, trasforma “irrimediabilmente” le nostra vite?
Per ora - ora che non ci sei per poter condividere questi pensieri - devo
accontentarmi di “ricostruire” il tuo sorriso dentro di me. Ma una
certezza comunque permane… la certezza di comunione tra due
spiriti che sono - e rimarranno - legati.