Una Ballata del Mare

Post N° 962

La grande idea,
sta nel farsi sempre un pò di domande su tutto.
Alla fine le risposte che si torvano aiutano sempre a capire qualcosa.
Io ad esempio, sono settimane che sto navigando sul concetto di iperrealismo.
E' come uno che ha studiato medicina per anni,vada a studiare astrofisica per il semplice piacere di capire perchè, determinate stelle si spengono in comete bellissime.
Il mio caso,poi, è alquanto divertente.
Ho dipinto per anni, come hanno fatto Matisse, e Picasso,perchè il fare quel tipo di pittura mi potesse aiutare ad arrivare a qualcos'altro.
Dipingere,viaggiare,capire.
Perchè,dipingere, è senza dubbio un viaggio che ti porta da qualche parte,sempre.
Allora io avevo capito Picasso, alla fine ci ho fatto anche una tesi, su picasso in parte,dove i miei docentihanno detto,che io conoscevo così bene, Picasso,da potermelo far passare per "zio".
Però, è strano,strano,che dopo che ho capito tutte quelle linee, i clori e i perchè, mi ritrovassi di nuovo con la domanda di partenza:
"Ed ora?"
Mi guardo intorno, guardo Hockney,guardo Richter...Close.
Gente con le palle.
Allora mi sfido,perchè alla fine,se non lo facio non sono io.
Guardo i lavori di Richter, e mi prometto che devo almeno provarci a fare quella pittura.

semplicemente provarci.

Che è nulla ed è tutto.

Ma poi cos'è?

E così ho deciso di disegnare e dipingere 5,8 ore al giorno,per migliorarmi ancora di più. Per poter almeno avvicinarmi a quel tipo di pittura.

E se ci arrivo, bè sarà fantastico.

e poi da li partirà un altra sfida.