serendipità

Si Parte


 Serendipità è quando scopri una cosa non cercata e imprevista, mentre in realtà ne stavi cercando un'altra. Esempi famosi di serendipità? La scoperta dell'America, al cui posto Colombo di aspettava di trovare le Indie; o la dinamite, la penicillina, il cellophane, il Viagra, la colla dei post-it e, credetemi, la lista potrebbe continuare all'infinito. Perché ho deciso di intitolare con questo nome il mio blog? Non ne sono certo, in parte è perché sono convinto che la vita intera sia questione di serendipità, innumerevoli casi in cui qualcosa che non stavamo aspettando ci mette davanti al bivio di una scelta apparentemente casuale, che una volta fatta cambierà il corso del nostro essere, o magari è solo l'augurio che il mio impegno nel curare questa piccola porzione online di me stesso, mi porti alla fine a qualcosa d'altro.Il mio nome è Luigi Panico e quasi tre anni fa, esattamente il 13 febbraio del 2008, senza rifletterci troppo, aprii un file word e iniziai a scrivere quello che in breve tempo si rivelò essere, secondo il parere non troppo imparziale dei pochi cari che hanno avuto la pazienza di leggerlo, qualcosa di interessante. Purtroppo però, dopo poco più di un anno la mia situazione lavorativa è cambiata , in meglio, ci tengo a precisare, ma al punto che dovetti mettere da parte il progetto per totale mancanza di tempo. Questo dopo la bellezza di 257 pagine scritte, e con in mano una storia già più che avviata.Qualche giorno fa la serendipità. “Julie & Julia”, quello che credevo essere un film sulla cucina, altra mia grande passione, mi ha dato invece l'idea per iniziare un nuovo progetto: porterò avanti questo blog parallelamente alla ripresa della scrittura del mio romanzo, non so come e non so quando, ma troverò il tempo, la spinta e lo stimolo per farlo. Mi porrò un tempo limite, che presto renderò noto sul blog, entro il quale mettere la parola fine al libro, e in questa sede annoterò come fosse un diario i miei progressi, se ci saranno, e le idee, le sensazioni e, chissà, magari anche qualche assaggio del libro, che a proposito ha il titolo provvisorio di “finestre”.Non importa se qualcuno seguirà questa impresa, se la troverà interessante o solo il vaneggiamento di un trentenne che ha deciso di non smettere di sognare. Allacciatevi le cinture, si parte!!!