Semplicemente IO

io


Notte...sono le 1.43 del 18 marzo. E io ti penso. E' un periodo strano, fatto di scelte, ma anche di cose accettate. Sto ascoltando quel cd...di renato zero...l'aquilone piero la canzone in ascolto: Paura di incontrarti, di ascoltarti, di capirti..di somigliarti e di istinto poi seguirti..nel piu' profondo dei perchè, nel gran deserto che ora c'e', nel dubbio che si ritorni alla finzione...Che bella questa canzone..e mi rispecchia...sto vivendo un periodo d'oro..chi l'avrebbe mai detto? Ma ho paura che tutto possa finire...e io tornare nel mio inferno fatto di solitudine, di antichi ricordi dolorosi, di sensi di colpa mai superati.  E' una notte di marzo...io sono cullato dalle note della musica. Mi lascio andare e sogno. Sento il fluire delle mie emozioni, e sulla pelle ho il tuo profumo. Sogno i tuoi baci che ci mandiamo virtualmente, quando potrò darteli davvero? Quando potrò sfiorare dolcemente le tue labbra con le mie? E' una notte di marzo, e io ne sento l'energia, notte tu mi hai sempre ammaliato, voglio tornare a sentire l'elettricità di quelle notti in cui ero ragazzo e studiavo la notte per recuperare le materie insufficienti. E' sabato notte, oggi sono stato benissimo accanto a te. Lo sai che ti farò superare questo momento di stasi....lentamente..non serve andare di fretta..