Didattica-on-line

LE LEVE- un modulo impegnativo


Continua la collaborazione con la preziosa tirocinante, che mi rifornisce di spunti preziosi e mi dà una grossa mano.L'altro giorno abbiamo fatto le leve, croce e delizia degli studenti di terza.L'argomento è stato affrontato dapprima attaverso la sperimentazione di alcune situazioni problematiche usando una classica leva di quelle presenti in tutti i laboratori.Una volta scoperta la condizione di equilibrio e inserita nel grosso capitolo proporzionalità (altro scoglio difficilissimo), abbiamo lavorato con Excel inserendo i dati trovati speriemntalmente, facendo il grafico del ramo di iperbole e giocando un po' con le formule del programma.A questo punto la tirocinante è arrivata a scuola con delle sorprese, tra cui un modellino di braccio e diversi schemi.Abbiamo quindi parlato delle leve presenti nel corpo umano:la TESTA (I genere)il PIEDE (II genere)il BRACCIO (III genere)Col suo modellino abbiamo potuto osservare che il braccio è una leva svantaggiosa ok, ma che consente un'ampia possibilità di movimento. Spostando il punto di applicazione della potenza lungo l'avambraccio si può notare infatti che lo svantaggio diminuisce, ma a parità di contrazione del bicipite l'angolo che si forma tra avambraccio e braccio è minore.Insomma, ci siamo date da fare per cercare di inserire l'argomento leve in più contesti reali possibile, di farglielo vedere da diversi punti di vista, non abbiamo nemmeno aperto il libro di testo e li abbiamno fatti lavorare con le loro manine.Ci abbiamo messo circa quattro ore, ma manca ancora un paio d'ore per il consolidamento e la verifica.Se il prof di scienze motorie collabora, si potrebbe ulteriormente approfondire.Vedremo cosa vien fuori agli esami...