Corri Forrest Corri!

Logrono, 5 agosto, tardo pomeriggio


Ogni giorno salta fuori un dolore nuovo, dunque ho deciso di partire ieri da Estella per Los Arcos, nonostante il ginocchio malandato. E ho fatto bene. A 2 km dalla partenza mi sono fermato alla FUENTE DEL VINO. Un paio di sorsi a canna e via. Alcuni dicono che sia una fonte miracolosa; e' certamente cosi.Oggi sveglia prima del solito, intorno alle 5. La tappa e' di quelle toste, con 30 km di saliscendi. Siamo partiti io, Alice e David e abbiamo tenuto un ritmo sostenutissimo. Prima dell'una eravamo gia' arrivati a Logrono, una cittadina molto curata e accogliente di circa 100.000 abitanti. Partire di notte e marciare veloci e' ora una necessita per non restere sotto il sole cocente del pomeriggio, che da ieri ha cominciato davvero a martellare.Lungo il percorso ho incontrato Dona Felicia, seduta col suo banchetto a bordo strada a distribuire sorrisi (gratis) battute (gratis) e bibite (a pagamento). E' un personaggio storico del Camino, segnalato anche dalle guide. L'Aubergue qui a Logrono e' confortevole. Come sempre per dormire (e a volte anche per avere la colazione) ce la caviamo con 3-6 euro.Il tempo x scrivere e' poco. Sti spagnoli saranno anche una civilta' superiore per il fatto di avere fonti da cui sgorga liberamente il vino, ma fanno pagare 1 euro ogni 15 minuti di connessione. Ma il vero problema e' che stasera sono stato invitato fuori dalle 3 ragazze spagnole (Susana, Nurja e Eva) con un altro gruppo di spagnoli. Vivro' il sabato sera da spagnolo, fra i locali molto belli di Logrono. Confesso che avevo voglia di un po' di mondanita'.Un saluto: a parte una vescica lunga 4 dita sotto il piede sinistro diciamo che "tengo botta".Diego