PENSARE MEGLIO

LA COLPA E' SOLO DELLE FAMIGLIE!


Tutto inventanto. Tutto finto. La vicenda di Anzola nell'Emilia ha messo a fuoco il volto di una parte di societa' italiana: si', ben vengano i giovani immigrati, ragazzi che hanno sputato il sangue per venire fin qui, che hanno pagato, che sanno cosa e' la vita: hanno un grande avvenire. non e' un caso che i capitani d'industria italo americani erano degli anni '60 erano proprio quegli immigrati con la valigia di cartone partiti tra mille sacrifici dalla loro terra. Anzi. La nostra e le nuove generazioni dovranno avere "paura" di questi immigrati ma non una paura legata alla sicurezza ma alla loro capacita' di stare al mondo, di lottare, di resistere al contrario di questi ragazzetti smidollati e televisivi, che avranno (e ben gli sta), un futuro misero e incerto: uno scenario poco incoraggiante per la nazione, visto che i ventenni di oggi saranno la classe dirigente (???) di domani.E visto che gli ottusi che ce l'hanno contro gli "extra" (come li chiamano loro), si indignano ( poverini), del fatto che gli stranieri abbiano la nostra stessa cittadinanza, cosa dire allora di questa 12enne, o di erika, o di pietro maso, ecc ecc ? hanno forse avuto comportamenti adeguati al nostra grado di civilta'? Non credo proprio. Sui giornali, tuttavia, non leggiamo editoriali indignati  che gridano contro questa generazione di adolescenti cresciuti a mulino bianco e italiauno. Chissą se Studio Aperto ci avrą dedicato l'apertura a questo flop del finto stupro, dandogli lo stesso risalto dei soliti fatti di cronaca.  Diciamo la veritą: ci vergognamo di essere italiani e di avere dei futuri concittadini di tal fatta.