PENSARE MEGLIO

FIACCOLATE A MILANO


A Milano si sentono insicuri. C’è paura ad uscire in strada, a vivere la città. Non si sentono padroni a casa propria, chiedono sicurezza. Anche il sindaco è sceso in piazza con loro. A Milano si vive ogni giorno un attentato alla salute. Sangue e cellule dei milanesi sono abitate dal pm10. Monossido di carbonio e Co2 sono i veri padroni della città e del suo hinterland. Un attentato alla salute che arriva anche dall’esterno: ogni giorno, 600.000 persone entrano ed escono dalla città. Solo 80.000 viaggiano in treno. Nella metropoli, si teme per la salute (e a volte per la vita), di bambini e vecchi.  Ogni anno, in inverno, dalle due alle tre persone ci lasciano le penne nei momenti di massimo inquinamento. Ogni volta che usiamo l’auto, emettiamo nell’aria almeno 130 kg di Co2 al chilometro. Piccoli pusher di droga: Ma per lo smog che uccide, nessuno scende in strada. Quattro stranieri che si accoltellano a Cascina Gobba, fanno paura. Lo smog e i fumi delle caldaie che uccidono, no .