PENSARE MEGLIO

GAZZETTARI E CORBELLERIE


Proponiamo agli amici del Blog alcune perle ascoltate/lette su tv e giornali.Ricordiamo quando parlai del giornalismo come puro mood” e non certo come fonte scientifica per informarsi? Leggete questa: giorni fa a Milano, per un guasto alla linea elettrica, si è interrotto il collegamento sulla linea rossa le Metrò tra due stazioni.  Inevitabili disagi (e nervi tesi per i passeggeri), peraltro ovviati da ben 6 autobus messi in campo da Atm. L’azienda in un comunicato stampa spiega che in realtà si è trattato di un guasto raro, il terzo in 40 anni e che i livelli di efficienza della rete Mm di Milano non hanno nulla da invidiare a quelli di ben più famose città europee. Non abbiamo motivi di dubitarne. Ok, la notizia c’è. Ma Il Giorno ci dedica due pagine due. E in un box pubblica il comunicato stampa di Atm. Con un commento finale di 2 righe, non firmato, che dice: “sì, ma l’impressione della gente è che questi disagi siano un po’ più frequenti”. Avete letto? “Le impressioni”! Ma quali impressioni? Tu hai un dato scientifico, fornito dall’azienda, e tu devi attenerti a quello. Mica basarti sulle “impressioni!”. E’ come quel tale che stava di casa vicino a una chiesa e suo malgrado, vedeva spesso i funerali. E diceva che nel paese c’era una moria di persone. Per forza: il suo punto di vista era… alterato. Questo per capire in che mani è l’informazione. Ps: anch’io ho avuto l’impressione che questo inverno ha sempre piovuto. Peccato che i dati dei Centri Meteo mi dicono il contrario. Ma si sa, i gazzettari fanno informazioni sulle “Impressioni”…non sui dati….caso 2: un’altra caratteristica dei gazzettari sono le “domande mozze”.  Lo scopo: far emergere il malcontento della gggente senza dare una alternativa. E’ il classico caso delle “domeniche senz’auto”. Ok, non piacciono a (quasi) nessuno. Non servono a niente. Appunto. Ma in alternativa? La domanda che l’intervistatore di turno che ferma i soliti “quattro pirla in strada” è la stessa: “Secondo Lei servono a qualcosa?”. ma genio! Che vuoi che rispondano? “Servono a niente”. Una risposta che nel servizio (visto su diverse tv locali) è ripetuta più volte. Ma vuoi indagare? Chiedi almeno che occorrerebbe in alternativa? Cessò, più giorni di chiusura, combustibili non fossili, chiudere il centro ai Suv. Niente. Il gazzettaro intervistatore si ferma alla prima domanda. Le domeniche senz’auto servono a qualcosa”. “Ma a niente, mio caro. Come le tue stupide interviste per strada!  Caso 3: Notizielle futili. Questa l’abbiamo ascoltata su Tv Bergamo (ebbene sì, anche la pur seria Tv della Curia a volte si lascia scappare la mano). Nell’edizione di qualche sera fa, abbiamo appreso di un tale cui è stato scippato il Rolex mentre aveva il braccio fuori dal finestrino…capisco le notizie in breve, capisco che le cose più succose si devono lasciare all’Eco, capisco capisco ecc ecc. Però, su una provincia di un milione di abitanti, ci sarà pure qualche altro fatto più degno di nota. O no?