Un raggio di sole mi illuminaLentamente scalda e accende i coloriAllontana le ombre che si nutrivano del cuoreNon c'è più temporale che bagniNon esiste suolo impervioOra si viaggia a filo d'erbaSenza paureSenza timori...colmi di un inebriante desiderio di vivere

Solo!!! ...nell'infinito!!

Se segui il cuore potrai soffrire...se non lo fai non vivrai affatto 

Cosa ci sarà dietro l'orizzonteLo vedo lontano e sfocatoCerco di raggiungerlo ma mi sfuggeIn certi momenti mi è sembrato di affacciarmi oltre la sua linea...vedere la soglia dell'immensoMa poi un onda del mare mi ha riportato a riva...ed è da li che ora      continuo ad osservare l'orizzonte

E ora il vuotoIl senso di vuoto che mi avvolgeLa convinzione che non poteva funzionareLa certezza che la sua mancanza non la saprò sopportareGli stimoli alla vita che prima si moltiplicavano di giorno in giorno...ora non sono più nemmeno un ricordopasserà...mi dico passerà...mi dicono passerà...ma intanto sono quà    ...a piangermi addosso

La vita scorre lentaSpinta dall'istinto di vivereSorretta dalla speranza di qualcosa di piùMa demolita dalla ferocia degli eventi...che distruggono i miei sogni

Sento un peso sulle tempieGli occhi pizzicare...gonfiarsiLe ciglia sbattere nel tentativo di frenar le lacrime Ma è inutileScendono lungo il viso senza che riesca a fermarleAllora le lascio cadereSenza nemmeno tentare di asciugarlePerchè quando un dolore è troppo grande... la sofferenza si deve sfogare

Altra bugia... altro litigio...altra separazione!Cominicio a stancarmi seriamente.

Si litiga ...anche pesantemente...ma poi si torna a far pace.Le discussioni mi debilitano e stancano mentalmente.Quando possibile la litigata finisce con lei che vuol fare l'amore... e questo avviene prima che il litigio sia concluso.Non è che voglia solo quello??

Sempre quelle domande. Quelle domande che sò già che non hanno possibilità di risposte che non portino alla lite. Quelle domande che presumono già di sapere.Quelle domande che non vorresti sentire.Quelle domande che ho chiesto di non fare.Quelle domande che fanno soffrire.Quelle domande da cui non riesco ad uscire...senza star male