AMICI A4 ZAMPE

Parassiti interni ""vermi""" fatevi sempre aiutare dal vostro amico veterinario


  
  Nematòdi: [più frequentemente, ascàridi: "Toxocara" e "Toxascaris", ndt]. Causano diarrea, stitichezza, anemia, gonfiori addominali e deperimento generale. Si insediano nell'intestino nutrendosi del cibo parzialmente digerito che si trova nel canale alimentare."Trichiuris" e "Filaria": più piccoli degli Ascàridi e molto meno comuni [in USA, ndt], possono causare diarrea, perdita di peso o anemia. Le larve del genere "Trichiuris" si insediano nell'intestino crasso, mentre quelle della "Filaria" colpiscono di preferenza l'intestino tenue. Entrambe possono perforare le pareti intestinali causando emorragie.Anchilòstomi ed "Uncinària": causano diarrea, spesso con tracce di sangue, spossatezza e anemia. Le larve penetrano attraverso la bocca o piccole ferite della cute e, attraverso i polmoni, si insediano nell'intestino tenue [dove si sviluppano nella forma adulta, agganciandosi alle mucose con gli uncini di cui è munita la testa: sono molto piccoli e la loro presenza nelle feci può passare inosservata. Hanno una lunga durata di vita, comparabile a quella del gatto stesso. Le larve possono anche penetrare all'interno della pelle umana, causando dermatite, ndt]Tènie: parassitizzano sia l'intestino tenue sia-meno comunemente- l'intestino crasso. Le forme adulte si attaccano alla mucosa attraverso la testa, nutrendosi del cibo parzialmente digerito [Hanno il corpo costituito da proglòttidi, o piccoli segmenti, dei quali l'ultimo, contenente le uova mature, si stacca e viene eliminato con le feci, ndt]. I segmenti possono essere individuati come piccoli grani di riso attaccati in prossimità della coda, nella regione anale, dove causano irritazioni, e -ma non sempre- nelle feci. E' uno dei parassiti più facilmente trasmissibili attraverso le pulci, per cui se il vostro gatto ne è affetto, è meglio fare un controllo per verificare la contemporanea presenza di tènie [che sono, al contrario di quello che si pensa, meno pericolose dei nematòdi e dei trematòdi, ndt].Trematòdi: possono causare problemi digestivi, itterìzia, diarrea o anemia. Si insediano nell'intestino tenue, nel pancreas e nei condotti biliari.Se sospettate una possibile infestazione da vermi, portate sia il gatto sia un campione di feci (preso da poco) dal veterinario: non tentate di autoprescrivervi dei farmaci da banco, perchè è molto difficile che possiate aver individuato la terapia corretta. In più, il veterinario vi può consigliare circa le precauzioni necessarie ad evitare il ripetersi del problema. Come norma generale, è consigliabile: - evitare che il gatto possa predare animali selvatici, specialmente topi e piccioni, - spazzolarlo regolarmente, utilizzando anche il pettine metallico a denti stretti, - mantenerlo libero dall'infestazione delle pulci, intervenendo con prodotti appositi [chiedete al veterinario, ndt] - osservare una buona igiene generale e dei posti adibiti a giaciglio in particolare. Non sempre l'esame delle feci è sufficiente, da solo, a stabilire il tipo di parassita eventualmente presente (le tenie, in particolare, sfuggono spesso alla rilevazione), ma è comunque una buona regola far effettuare periodicamente l'esame delle feci.