TRASPARENZA

DANIELA SANTACHE' E' STATA AGGREDITA A MILANO DA ALCUNI ISLAMICI DURANTE IL CORTEO ANTI BURKA


 
2009-09-20 14:52SANTANCHE' PROTESTA PER BURKA, ''SONO STATA AGGREDITA'' MILANO - "Sono stata aggredita, colpita da un uomo con un braccio ingessato, gettata a terra e dopo andrò in ospedale per vedere se ho una costola rotta". Lo ha detto all'ANSA, Daniela Santanché, leader del Movimento dell'Italia, che sta protestando contro l'uso del Burka davanti al Teatro Ciak, alla Fabbrica del Vapore di Milano, dove si sta svolgendo una festa islamica per la fine del Ramadan. L'ex parlamentare ha scelto di protestare contro il volto coperto delle donne musulmane chiedendo il rispetto della legge 152 del 1975 che vieta di nascondere la testa. "Verso le 9 mi hanno aggredita - ha spiegato - e mi hanno detto che sono una puttana, che domani sarò morta, che faccio schifo. Ma chi mi ha colpito, mi hanno spiegato le forze dell'ordine, è stato individuato. Un altro voleva usare contro di me un cartello stradale divelto". La Santanché è riuscita per ora a entrare alla festa affermando che "qui siamo in Italia e non in un califfato". La Questura ha confermato che c'é stato un parapiglia tra alcuni partecipanti alla cerimonia e l'entourage della Santanché.I medici del Pronto Soccorso dell' ospedale Fatebenefratelli hanno riscontrato una contusione all'emitorace sinistro e una contrattura alla muscolatura latero-cervicale, con prognosi di 20 giorni salvo complicazioni, a Daniela Santanché, leader del Movimento per l'Italia che ha denunciato di essere stata aggredita durante la sua protesta anti-burqa alla festa per il fine Ramadan alla Fabbrica del Vapore di Milano. "Ci sono le immagini dell'aggressione, altro che smentita da parte della comunità islamica - spiega l'ex parlamentare che ha presentato denuncia al posto di polizia, salvo che non si proceda d'ufficio - il presidente dell'Istituto islamico di viale Jenner è un signore che è stato respinto dall'Egitto perché ritenuto un integralista. Non mi aspettavo un'aggressione del genere, io ho chiesto per tre ore che fosse rispettata la legge che impedisce di coprire il volto. Mi hanno fatto parlare con alcune donne che non capivano una parola di italiano e i ragazzini mi insultavano". "Parlerò con il ministro Maroni - ha concluso Daniela Santanché - per chiedergli di far rispettare la legge. Io non c'é l'ho con le donne. Ma bisogna dire basta alla giustificazione religiosa del burqa, perché è invece una imposizione culturale, e non è previsto dal Corano".“dopo quello che è accaduto all'onorevole Santanchè........... di seguito il nostro articolo costituzionale................Lo Stato italiano riconosce e promuove il principio di libertà religiosa e rimuove gli ostacoli che impongono un’identità precostituita alle persone che siano nate o risiedano nel nostro Paese. La Costituzione garantisce pari dignità sociale e, per tutelare la sicurezza dei cittadini, la legge prescrive il divieto «di qualunque mezzo atto a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona» in luogo pubblico «senza giustificato motivo» (articolo 5 della legge 22 maggio 1975, n. 152, e successive modificazioni). Inoltre il testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, all’articolo 85, vieta di «comparire mascherato in luogo pubblico», ma la giurisprudenza ha chiarito la non equiparazione della maschera all’utilizzo di indumenti celanti il volto, quali segni esteriori di una tipica fede religiosa. La circolare del 24 luglio 2000 del Ministero dell’interno ha precisato che il turbante, il chador e il velo, imposti da motivi religiosi, «sono parte integrante degli indumenti abituali e concorrono, nel loro insieme, ad identificare chi li indossa, naturalmente purché mantenga il volto scoperto». Tali accessori sono ammessi, in virtù del principio costituzionale di libertà religiosa, ma i tratti del viso devono essere ben visibili. Questo significherebbe che il burqa, che nasconde volto e persona di chi lo indossa, è vietato.......Onorevole sono con lei......... commentate