Il cielo in 1 stanza

Personaggi ...


Mi ripropongo sempre di parlare di cose "leggere" ma poi alla fine arrivo con le mie seghe mentali stratosferiche.E dire che mi sono pure sciroppata un libro che parla di come smettere di farsi le seghe mentali ... forse urge un ripasso.Oggi stavo parlando con un collega e, finito, sto per tornare in ufficio. Fra me e me stavo pensando se dovevo passare da qualcun altro per non dover tornare lì dopo e, visto che ho la stupenda abitudine di parlare fra me e me mi sono detta "da chi devo andare adesso?" ... purtroppo, pur se a bassa voce ... la frase è uscita. Un collega ovviamente era lì, pronto pronto ed ha sentito, ha cominciato a ridacchiare e dire "siamo proprio a posto" ... ma passi se questa cosa fosse stata detta scherzando o con toni giocosi ... era proprio un modo di fare "cattivo" con un tono di disprezzo.E così, anche non volendo, ho iniziato con le seghe mentali, e mi chiedo come si può essere naturali e sciolti parlando con le persone quando sai benissimo che appena volti le spalle ti sputtanano con una buona dose di ferocia? Questa cosa poi mi fa un pò "ritirarmi" nel mio guscio ... evitare di parlare e cercare le persone.Nella vita ho fatto il "riccio" per troppi anni, poi invecchiando ho capito che è assurdo. Che senza persone e dialogo hai solo un punto di vista, il tuo ... e la tua mente rimane chiusa su quello. Senza possibilità di crescita ... di allargare orizzonti.Poi però sull'altro piatto della bilancia, le malelingue feriscono.  Vabbè per un giorno tornare riccio non farà male, domani si vedrà.