Il cielo in 1 stanza

Non ci resta che piangere


Le mie giornate tipo. Da almeno 11 anni a questa parte.Sveglia alle 6, sistemazione lettiere gatti, foraggiamento gatti e cani.Doccia e via a lavoro. Quando non devo portare mia figlia a scuola, che si prepara con la velocità di un bradipo in letargo.
Il chè significa arrivare in ritardo a lavoro e dover recuperare le ore/minuti persi.Finisco di lavorare alle 14. Di corsa a casa, spesso non pranzo nemmeno e via in area cani per la meritata passeggiata delle mie belve (14.30) ... e poi dicono vita da cani
Massimo 15.30 poi devo prendere le belve, portarle a casa e andare a scuola a prendere mia figlia. Se va bene finita qui. Se non va bene, come quasi tutte le giornate, via all'impegno 1 ... visita ai miei genitori. Ma "solo" fino alle 19 al massimo.Poi a casa a fare tutto quello che non ho fatto durante il giorno. Chiamasi pulizie, ordine, cibo a gatti e cani etc...Il giorno seguente via all'impegno 2 Chitarra per la pargola. Finisce alle 18. Poi a casa e di nuovo torno a fare quello che non ho fatto durante il giorno (leggasi come prima pulizie, ordine ... bla bla bla).Permessi per me = scioperi insegnanti ed udienze.Ferie per me = gestire carnevale, Pasqua, vacanze estive e malattie della pargola.Tempo per me? Che è??? Ferie per me??? Che sono???Dalla mia parte tutti sempre pronti a parole ma poi alla fine "non ce la fanno", hanno una certa età e i loro problemi.Dalla parte di mio marito: prima problemi suocera e ora suocero. Giustamente ha un età non indifferente.Risultato? Non ci resta che piangere!!!
Sogno il divano e restare a casina a godermi il calduccio
Buon fine settimana a tutti