Lake Garda Marathon. Le maratone sono un avventura, questa lo è stata di più, un pò per cause mie e un pò no. Sono partita sabato nel tardo pomeriggio con il bus per andare in città dove avrei preso il pullman che mi portava a Riva. Niente sbattimento per i parcheggi, per il dover guidare, etc... Ritiro il pettorale e vado a mangiare qualcosa. Poi in albergo. Vicinissimo ai traghetti che avrei dovuto prendere l'indomani. Sveglia nemmeno troppo presto e faccio colazione. Mi avvio ai traghetti e poi si parte direzione Limone. Mi piace molto come cittadina. Sono molto in anticipo ma il tempo passa veloce. In questa maratona ci sono tantissimi stranieri, è quasi difficile sentire parlare italiano. Parto e cerco di superare e raggiungere i pacer delle 4.30 ... non ci sono mai riuscita. Primi pezzi in salita, poi anche parecchie discese. I chilometri vanno e io sto bene, fa molto caldo ma mi idrato bene e ho preso 5 o 6 gel, in tutta la gara. Ho una crisi al 20 km circa complice il fatto che guardavo troppo il garmin e che comunque mi segnava 1 km in più, che alla fine erano 2. Smetto di guardare l'orologio e penso a guardare il panorama. Bellissimo il lungo lago, il pezzo un pò più "noioso" è nel paese, fa anche più caldo perché non c'è l'arietta del Garda. Continuo ad andare e ormai manca poco, la fatica si sente ma ormai è fatta. Arrivo col tifo delle persone, 4.39 ... niente obiettivo o personale ma sono felicissima così. La gara è molto bella, i ristori sono ok con i gel. Fila per prendere la birra ... già che ci sono me ne prendo 2
Lake Garda Marathon
Lake Garda Marathon. Le maratone sono un avventura, questa lo è stata di più, un pò per cause mie e un pò no. Sono partita sabato nel tardo pomeriggio con il bus per andare in città dove avrei preso il pullman che mi portava a Riva. Niente sbattimento per i parcheggi, per il dover guidare, etc... Ritiro il pettorale e vado a mangiare qualcosa. Poi in albergo. Vicinissimo ai traghetti che avrei dovuto prendere l'indomani. Sveglia nemmeno troppo presto e faccio colazione. Mi avvio ai traghetti e poi si parte direzione Limone. Mi piace molto come cittadina. Sono molto in anticipo ma il tempo passa veloce. In questa maratona ci sono tantissimi stranieri, è quasi difficile sentire parlare italiano. Parto e cerco di superare e raggiungere i pacer delle 4.30 ... non ci sono mai riuscita. Primi pezzi in salita, poi anche parecchie discese. I chilometri vanno e io sto bene, fa molto caldo ma mi idrato bene e ho preso 5 o 6 gel, in tutta la gara. Ho una crisi al 20 km circa complice il fatto che guardavo troppo il garmin e che comunque mi segnava 1 km in più, che alla fine erano 2. Smetto di guardare l'orologio e penso a guardare il panorama. Bellissimo il lungo lago, il pezzo un pò più "noioso" è nel paese, fa anche più caldo perché non c'è l'arietta del Garda. Continuo ad andare e ormai manca poco, la fatica si sente ma ormai è fatta. Arrivo col tifo delle persone, 4.39 ... niente obiettivo o personale ma sono felicissima così. La gara è molto bella, i ristori sono ok con i gel. Fila per prendere la birra ... già che ci sono me ne prendo 2