Il cielo in 1 stanza

Lake Garda Marathon

Sabato verso le 17 parto verso Riva.
Il pettorale lo potevo ritirare soltanto venerdì o sabato prima della gara.
Quindi albergo a Riva.
Incidente sulla strada, mi ferma per 45 minuti.
Sono comunque arrivata entro le 20 a ritirare il pettorale.
Torno verso l'albergo e mi fermo a mangiarmi una pizza.
Ottima e bella grande.
Carboload per la gara.
Torno in stanza e mi doccio.
Poi mi metto a letto e leggo un libro.
Chiamo mio marito.
Poi si dorme.
La sveglia il giorno dopo era alle 6.
Che poi erano le 5 visto il cambio dell'ora.
Ho lo stomaco bloccato, come a Roma.
Niente colazione.
Mi avvio a piedi ai traghetti che mi porteranno a Limone.
Luogo della partenza.
Tante persone ... ma ci saranno anche italiani???
Tedeschi, slovacchi, americani, irlandesi.
Non come a Roma ma tanta gente.
Arrivano le 9 e si parte.
Faccio il mio ritmo e vedo che riesco a stare dietro ai pacer delle 5 ore.
Ci provo. 
Ci riesco fino al 36°
Poi accelerano e io "mi pianto".
Sono comunque arrivati 3 minuti prima delle 5 ore.
Io al 39° ero proprio stanca.
Ma continuo.
Alterno camminata e corsa.
Malcesine ... finalmente ... arrivo e taglio il traguardo.
5:04 e qualcosa. Meglio di Roma che era 5:07 e qualcosa.
E siamo a 16!!! 
Dai che si va!!! 
Torno in albergo e inizia a piovere.
Doccia e via. 
Torno a casa. Sono contenta.
Sereno inizio settimana a tutti