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    la prima volta che vi partecipai eravamo in pochi ed io ero timorosa, avevo vent'anni e non erano quelli gli ambienti che frequentavo abitualmente, provenivo da una realtà normale parrocchiale e una marcia della pace in quella compagnia non era vista di buon occhio...........ma si parlava di pace e se la pace si cerca è meglio cercarla insieme e quindi andai fregandomene di quelli più"saggi" di me e poi erano gli anni ottanta, c'erano fermenti diversi vari interessanti e non mi è mai piaciuto riconoscermi solo da una parte....poi partecipai anche altre volte, in seguito la vita ci mise di suo un matrimonio, le figlie, se stessa e tutto quello che essa stessa ti regala o ti offre o ti impone......... quest'anno però compie 50 anni, quasi una mia coetanea e parteciparvi è nata come un 'idea, un'opportunità che mi si presentava e che non volevo perdere.....ho chiesto in giro e a parte le mie figlie grandi,(che vanno con i loro amici) nessuno mi accompagnava, un'amica ha il piede che le fa male l'altra festeggia il compleanno e le fanno male le ginocchia , un'altra mi avrebbe fatto sapere, alla fine ho detto: "ci saranno migliaia e migliaia di persone sarà ridicolo temere di trovarmi a marciare da sola"... e quindi domani parto. vado a perugia , o meglio a ponte san giovanni e faccio la marcia fino ad assisi....la marcia della pace. 25 chilometri in cui sicuramente faticherò arrancherò ma spero di ultimare il percorso. è quasi una meta che mi pongo, un cercare di arrivare dove mi sono prefissa..... e forse perchè no , fare qualcosa che non sia solo parlare, stavolta anche camminare e pensare anche ai sogni che avevo e che ho ancora anche se un pò affievoliti (forse il gabbiano dell'altro giorno pensava anche a questo*_*)........domani quindi non ci sarò......ma lunedì vi racconto! in serata mi è arrivato un messaggio  "domani vi seguo su rai3, tu saluta!buona marcia a te e alle ragazze." che amica!!!:)