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 le conchiglie sono solo il pretesto per scrivere, per raccontare il filo dei pensieri che mi ha accompagnato oggi mentre guidavo per fare quegli ormai 40 chilometri giornalieri che percorro. Mentre mi dirigevo alla mia destinazione ho visto un aereo che decollava e mi è venuto in mente che avrei voglia di fare un giro, una vacanza, uno scoprire qualcosa di nuovo, di non visto....una fuga. O una pausa. Meglio una pausa , più possibile e forse più salutare, o diciamo, più semplicemente, più fattibile. Sì perchè non riesco più a pensare a cose che non riuscirei a fare, troppo rammarico o troppa paura di pensare al gran daffare per rendere realizzabili. Un amico mi dice spesso che mi accontento e mi rimprovera (bonariamente) per questa mia "caratteristica".  Non sa che ho provato a non accontentarmi ed è stata dura, troppo dura per non rischiare di fare un cataclisma nel quale avrei travolto tante persone che non se lo meritavano. Da allora ho deciso di non cercare niente che non fosse alla mia portata, anche se può essere un accontentarsi...............e poi guardi la vastita del mare e ti piace pensare vasto come se anche il mare non avesse limiti..........