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 quando torno a casa a volte penso che dovrei scrivere, perchè ho voglia di raccontare di me....ma poi penso che non sarei di compagnia, sono un po' triste e "bilanciosa" in questo periodo di fine anno, e mi censuro, non ritenendomi contenta il giusto per poter intrattenere un dialogo qui.Il problema lo so, è il mio, non  è detto che mi si legga e non è detto che gli altri non siano interessati a come io stia; ma ho una sensazione come se dovessi essere sorridente ed ilare per piacere agli altri, se il ritenermi in qualche modo sconfitta o amareggiata non sia uno stato confacente ad essere inquesto mondo di ombre che viaggiano.....il fatto è che a volte vista la mia parabola di vita mi viene da pensare(lo so che non è sempre vero, ma il più delle volte lo è...) che io certe cose non le ho avute e mai le avrò e che è bene che io mi adatti a questa idea e che me ne faccia una ragione.in fondo però , a ben pensare, è così che vivo, una ragine me la sono già fatta da un po'....dovrei solo imparare a non aspettare ma a vivere come se non esistesse .......