questa mattina

Per dimenticare e non dimenticare


 Oggi è il 18 settembre, il giorno della nostra umiliazione statale. Nel oggi di 1931, il Giappone ha invaso e occupò la nord-est Cina. Giorni fà cioè il 7 settembre, il Giappone ha arrestato una nave cinese e tutti i pescatori vicino all’isola DiaoYu(pèsca), che è il territorio cinese. Il giorno dopo la nonna del capitano è scamparsa per la rabbia. Ora 11 giorni passati, il capitano è ancora arrestato irregalmente in Giappone...Se mi chiedete cosa mi dispiace di più quando viaggio in Italia, direi il fatto che alcuni mi scambiano con il giapponese.  Forse per voi può esser un complimento però mi sento offesa, intollerabile. Devo dirvi che il mio sentimento è rappresentante, tra questi due popoli ci sono delle cose indimenticabili. So che per la pace ci vuole lo scordare, ma per non ripetere ci vuole anche il non dimenticare. Poi succede sempre un nuovo evento che ci ricorda gli incubi. Come quest’ultimo, che ci avvertisce sempre che abbiamo un vicino pericoloso, ambizioso.Se mi conoscete un pò già sapevate che non sono un guerriero, ogni sentimento ha il suo motivo. Ora se leggi qualsiasi sito cinese o parli con un cinese sentiresti un’atmosfera difusa contro il Giappone nel popolo.  Quasi tutti criticano il governo di Pechino, perchè dobbiamo tollerare queste provocazioni frenetiche? Perchè dobbiamo essere razionali, mentre l’opposto è irrazionale?  Forse per gli occidentali I cinesi e giapponesi sono tutti umili, i giapponesi sono più ammirati perchè sono civili , mentre I cinesi sono grandi lavoratori, bravi contraffatori anche. Ok, abbiamo tanto da studiare da questo vicino straordinario, come nella storia la Cina era l’esempio culturale per I popoli vicini, invece da cento anni dobbiamo studiare da loro, anche da voi occidentali. certe cose non possiamo imparare, certe culture di millenni non dobbiamo annunciare.  Il giappone ha molti pregi da imparare , la grande capacità dello studiare, prendere e svillupare, imparare e inventare poi uccidere il maestro. Eccolo!Ora rivediamo un pò della storia. Prima del 19 secolo il Giappone studiò dalla Cina, sulla base della lingua cinese inventò la lingua giapponese, il buddismo e il confucianesimo ora compongono parti della cultura giapponese. Ma dalla seconda metà del 19 secolo cioè dalla MeiJi restaurazione con una sensibilità dei cambiamenti delle forze mondiali ha girato la direzione e mirò all'occidente, per farsi un esempio nuovo. Quanto è stato intelligente subito ha preso una nuova viviltà  come si è dimostrato nella storia, questa civiltà moderna ha favorito l'ambizione dell' aggressore mentre il buon cuore inutile che sottolinea il valore confuciano l'ha colpestato come formiche e l'erba. Dopo la invasione della Corea e l'arcipelago RyuKyu,1895 avviò una guerra con la dinastia Qing e tolse TaiWan incluse le isole intorno tra cui l'isola DiaoYu( pèsca). Dopo il 1931 la nord-est Cina, 1937 avviò la guerra invasore completa sulla Cina, furono veloci, il 13 dicembre occupò il capoluogo Nanchino e le 6 settimane successive inimmaginabilmente 300,000 vite faccendo le gare hanno ammazzato.  Una differenza tra il nazismo tedesco e il Giappone è la violenza sulle donne che fece l'impressione più tenebre ai cinesi. Se sapessi un pò di particolari dubiteresti l’esistenza dell’umanità e il frutto della civiltà.  Ma anche fino ad adesso il Giappone non ha cambiato questa tendenza sessuale morboda, possiamo vederla gioia nel video porca made in Jpn.  Il 1941 l'attacco di sorpresa sul Perla Porto. Fino a qua si vede l’ambizione enorme dello stato isola.Ora molti di noi diciamo che è uno sbaglio aver abbondonato il confucianesimo cento anni fà,  adesso si vede un grande confusione grandi caos nella mentalità e, tanti problemi sociali: il culto della ricchezza, il crollo della morale,  la contraffazione, eccecc. che prima era l'istruzione del confucianesimo al posto.  Allora c'è un richiamo forte per il ritorno del confucianesimo, della tradizione persa. Ma sapete perchè cento anni fà quasi tutti gli elites chiedevano di annunciarlo? Ecco la guerra, l’invasione da multistati.  La Cina era come una carne, una carne deliziosa e indifesa, che stava per esser soggiogata, il confucianesimo sottolinea la pace, le regole, la morale, e disprezza la guerra, gli armi certo anche le tecniche per svilluparli. Ma davanti alla guerra tutte morali apparono inutili, ecco!  Dal 1931 al 1945, la Cina ha subito 15 anni della guerra invasione giapponese. I cinesi non sono mai bravi guerrieri ma nè intollerano di essere soggiogati. Nella Guerra furono morti e feriti i soldati 3.8milioni, le vittimecomuni 20milioni, gli altri morti nelle torture, violenze, lavori costretti e sperimentazioni con vite vive 10 milioni, insomma 35milioni compatrioti abbiamo perso.L'agosto del 1945 con ultime due bombe nucleari americane il Giappone dichiarò di essere sconfitto e TaiWan tornò alla Cina poi con la guerra civile il continente e l'isola TaiWan furono divisi. Qui c'è un particolare da raccontare dove possiamo vedere il ruolo dell'America. Nel 1945 l'arcipelago RyuKyu diventò il terratorio fiduciario dell’America. E il 1972 visto che la Cina e il Giappone stavano per stabilire relazioni dipromatiche, l’America passò il diritto del controllo al Giappone. così si prevvedevano già gli sconfitti infiniti.Tra gli scrittori giapponesi quello che ammiro di più e Yasunari-Kawabata, nel 6 aprile 1972, con i dolori che non possiamo sapere lasciò il mondo suicidendosi con il gas.   I cinesi hanno sentimenti complicati verso i giapponesi, non possiamo opporli tuttamente poichè la maggioranza degli elimenti culturali li hanno presi dalla cultura cinese ma certe differenze importanti ce ne sono, poi per conoscere le differenze tra I giapponesi individuali  e il popolo intero, e quello stato vi consiglio di leggere il libro di un'antropologa americana: Il cristemo e lo sword.Viva la pace, ma per una pace duratura solo l'umiltà non basta. cioè il  nostro popolo ha praticato con il sangue, da 100 anni.