COMUNIC/AZIONE-Pura

Post N° 7


“LETTERA APERTA” – PER  IL RITORNO DI PERSEFONE  A TARANTO –AL MINISTRO PER I BEN  E  LE  ATTIVITA’ CULTURALI                                                           FRANCESCO  RUTELLIDistinto Signor Ministro,       Desideriamo innanzi tutto ringraziarLa per essere riuscito ad ottenere la restituzione delle importanti opere archeologiche ed artistiche del  nostro Paese, attualmente esposte nelle sale del Quirinale.       Ci attendiamo però che Lei voglia dedicarsi con uguale impegno e con la stessa tenacia, per il ritorno in Italia (nella nostra Città) della statua di Culto della “Dea In Trono Di Taranto” (VI-V sec. a.C.) stile severo; un marmo magno greco monolitico del peso di 11 quintali circa, conosciuta anche come “La Persefone Gaia”.       La statua cultuale è opera legata ai misteriosi Riti Eleusini, ed è di un inestimabile valore artistico oltre che storico.       La scultura fu trovata a Taranto durante uno scavo (1912) fu portata prima a Eboli, e successivamente, a seguito di un imbarco (nottetempo), raggiunse clandestinamente la Francia.       Poi, alla vigilia della Prima Guerra Mondiale, fu posta in vendita a mezzo asta pubblica sul mercato clandestino in Svizzera: il più cospicuo sottoscrittore fu l’Imperatore di Germania, Kaiser Guglielmo II, con una cifra elevatissima (e si era già in guerra!).La statua ora campeggia, solenne, in una sala del Pergamonmuseum di Stato di Berlino.       Della questione è stato interessato recentemente (dopo gli ultimi due predecessori), il nostro attuale presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al quale è stata inviata una lettera, che recitava:       “Come cittadini, scrive il prof. Del Piano come uomini sensibili e rispettosi dei valori dell’arte e della cultura, rivolgiamo ora a Lei Signor Presidente Giorgio Napolitano un appello commosso fiducioso, carico di speranza perché intervenga verso quel Paese in modo che la nostra “Persefone” torni dall’“Esilio”, riportando il suo dolce e ammaliante sorriso nella terra dove è stata scolpita, luogo naturale del suo “Asilo”, lontano dalle fredde brume del Nord e sotto il sole caldo e luminoso del “Mezzogiorno d’Italia”.        Con lo stesso spirito, rafforzato dal cortese riscontro ricevuto dal Presidente della Repubblica, e oggi ancor più incoraggiati dal Suo grande successo, ci rivolgiamo a Lei quale Ministro ai Beni Culturali e alle Cultura…e Vice Presidente del Consiglio dei Ministri, affinché faccia tutto quanto è possibile per il ritorno di Persefone all’Italia e a Taranto, nel suo più congeniale contesto storico e paesaggistico.        Appare, tale rientro, anche di fondamentale importanza per dare fiducia e speranza a tutte le nostre attività e istituzioni cittadine.       Noi, da parte nostra, stia pur sicuro, faremo la nostra parte per sostenerLa in tutti i modi per l’azione che andrà a svolgere in tal senso.        Confidiamo che questa nostra istanza abbia esito positivo e Le inviamo i nostri migliori e più cordiali saluti “Mediterranei”.Taranto, 19 Dicembre 2007.                                                                         FIRMATARI(A cura di),Vittorio Del Piano (prof. dell’AA.BB.AA.-MIUR-Afam.- di Bari)Giovanna Barbero (critico d’arte)Giovanni Battafarano (della segreteria del Ministro del Lavoro, già Sindaco di Taranto e Senatore)Giuseppe Caforio (Senatore della Repubblica)Francesco Canosa (giornalista-direttore dell’Agipress-L’ATTENZIONE)Mario Colonna (già direttore dell’AA.BB.AA, di Bari)Alfengo Carducci (già Sindaco di Taranto, Provveditore Agli Studi della Città)Mauro Del Piano (ingegnere ambiente e territorio e difesa del suolo)Sabrina Del Piano (archeologo preistorico)Fiore Dettoli (dirigente scolastico Ist.Comprensivo “G. K. Shkamderbeg”)Bruno Di Castri (operatore culturale)Mario Giaffreda (avvocato studiosa della legislazione dei Beni culturali)Michele Pastore ( I ricercatore del C.N.R )Pierpaolo Piangiolino (avvocato civilista)Sergio Torsella (avvocato penalista)Franco Zerruso (presidente  della cooperativa culturale “9-lune”)Copyrught by 2007 Atelier MediterraneArtePura. 3-A Via Lago di Como. Cell, 328-3187713. Taranto-Nizza. SEGUONO  LE FIRME  DELE ADESIONE