IO e IO

riassunto della giornata:      

...è incominciata con il messaggio "coccola" di Titti dove esprime chiaramente di non essere al meglio ...di rimando la invito a cavalcare la giornata  con un espressione colorita "prendi il toro per le balle" da qui il mio post....-))
...e nello stesso istante parte in me lo stimolo e faccio mio l'invito....bhè devo dire che ha funzionato ....giornata serena ...ho riso ....anche pensato molto ....ho fatto anche il punto della situazione ...e a dire il vero non c'è da stare molto allegri ...rispetto a tempo addietro, dove stavo veramente da cani, non è cambiato nulla se non la prospettiva con cui osservo il tutto ...e questo basta a farmi dire  che va bene così.......:-)))

Poi nel tragitto ufficio/stazione da lontano vedo la figura di Michela, anche lei nata il 19 ottobre, che per un periodo ha frequentato la scuola di yoga.
E' una ragazza con disturbi dell'alimentazione, "ANORESSICA".....ci si incontrava nello spogliatoio ....impressionante, e mi ha sempre colpito la non proporzione  tra il viso rotondo e la magrezza del corpo...ma al tempo che frequentava "stava bene" e parecchie volte l'ho sentita dire che era rinata dall'incontro dello yoga.....e che avrebbe voluto portare anche suo padre ma che sicuramente non l'avrebbe mai ascoltata perchè il consiglio veniva da lei ....emeregeva chiaramente il rapporto conflittuale e l'insicurezza,  la tensione di cui si era .........o di cui è stata ...caricata......poi non l'ho vista pù ... molte volte ho pensato a lei ...sarà per la sua storia ...sarà perchè condividiamo la stessa data...tanto è che la pensavo.....e oggi eccola che spunta......a me si apre il cuore ...e sfoggio un bel sorriso ...pian piano ci si avvicina ...e lei è la metà di quello che era .....il viso smilzo le labbra carnose con un bel lucidalabbra ma pallida....non mi riconosce ...sguardo fisso ...occhi chiusi con le palpebre a metà.....nemmeno una smorfia ...chiusa nel suo copro ....il cuore mi si è chiuso ....e ho pensato a lei alla sua vita a cosa vive della sua vita? ..e a chi le sta intorno...all'impotenza che si ha difronte a cose senza alcun senso apparente ....forse ci sarà o forse no .....sono tornata a casa e la mia vita continua e continuerà ....certo è che c'è tanta sofferenza anche se, presi come siamo nella nostra quotidianità molto spesso ci se ne  dimentica....

 In silenzio                     Io per lei            Tanta voglia di lei

bhè ........

facciamo che mi faccio un tatuaggio

bhè ........

facciamo che un diavolo mi prende

...

bhè ........

facciamo che oggi prendo il toro per le balle

La scuola                   Le posture

LA POTENZA DEGLI ASANA

 Delle premesse teoriche dello Yoga (Ashtanga Yoga, o Yoga degli 8 punti) abbiamo già detto recentemente.

Sembrerebbe allora superfluo ritornarvi se non per ribadire la necessità di stabilire un contatto diretto, continuo, immediato (non mediato) con la propria coscienza; al fine di escludere qualunque interferenza esterna  che avrebbe il solo scopo di impedire la nostra evoluzione.

Essere dunque costantemente Maestri di se stessi, con pazienza e amore (sì, proprio nei nostri stessi confronti!) con fermezza e audacia, e avendo sempre davanti agli occhi della mente il ricongiungimento con il Principio Unico - Sat, Cit, Ananda - che è anche Padre e Madre.

Però, per coerenza, affrontando un percorso, di qualunque tipo, bisogna prima eliminarne gli impedimenti; trattandosi di un corpo umano, composto di ossa, sangue, muscoli,massa adiposa, tendini, legamenti ecc.., la logica pretende che queste componenti vengano riequilibrate e istruite, al fine di non creare inutili, dolorose deviazioni o soste forzate o sospensioni illimitate che avrebbero il solo scopo di ritardare il nostro avanzamento, anche spirituale.

Ecco il perché degli asana - le posizioni dello Yoga.

La pratica degli asana rappresenta il nostro libro di testo, grazie al quale, giorno dopo giorno , il corpo riceve e registra stimoli nuovi e sollecitazioni diverse:a cui esso si adegua, modificandosi, migliorandosi ..

Ciò succede a chiunque e a qualunque età ed è importantissimo capire questo passaggio: quando le posizioni vengono eseguite in maniera tecnicamente corretta il corpo risponde pienamente  e la rieducazione è certa.

E' fondamentale non scoraggiarsi e cogliere il "tormento" di un Principio che lotta per diventare Forma.

Ma questo "tormento" è mutamento, trasformazione; in linea con un altro principio che appartiene, sì, allo Yoga, ma anche alla Fisica.

Ogni attimo della nostra vita è occasione di cambiamento e ciò che accade sul piano fisico viene registrato in egual maniera dalla nostra mente: svelando  a chi lo volesse, piani di coscienza diversi.

Dunque le posizioni dello Yoga ,ancorché talvolta spettacolari, non sono mai spettacolo se non agli occhi del praticante stesso che ne  sperimenta il flusso di coscienza-energia in una condizione di grande concentrazione e felicità.