Dionea in Love!

GHIACCIO-SOLE


Un altro dei giochi che piace più a bambini, specie se piccoli, è Ghiaccio-Sole. In realtà, il nome è semplicemente evocativo di immagini concrete, ma coi bambini funziona. Personalmente, lo trovo un po' limitato quindi ho apportato alcune modifiche a seconda dell'età. Il gioco originale consiste nel far camminare in ordine sparso i bimbi con uno si loro che fa il leader, fermo, e dà i domandi Sole e Ghiaccio: col sole si cammina e col ghiaccio ci si ferma nella posizione in cui si è quando si ode il comando. Insomma, un gioco molto semplice, che i grandi fanno con semplici battiti di mani. Ma per un bambino, ghiaccio e sole sono riferimenti concreti, per cui effettivamente piace di più in questa maniera (provare per credere). Il leader lo facciamo cambiare spesso, in modo da evitare ogni gelosia. Specialmente in seconda e in terza, perà, io inizio a variare il gioco. Visto che continua a essere uno dei più richiesti, bisogna però trovare il modo di variarlo. Così inizio a fare sì che Ghiaccio serva per la mimica e per la scoperta delle tensioni muscolare del proprio corpo. Con "ghiaccio" i bimbi devono diventare statue di ghiaccio, non solo ferme, ma tese nel movimento che hanno appena finito o si accingevano a fare. Con "Sole" le statue iniziano a sciogliersi, gradualmente, non nel caos primordiale di una prima in cui Ghiaccio-Sole è solo un sinonimo pittoresco di "fermi-camminate". Devono ascoltare il corpo di ghiaccio che si scioglie, le tensioni che si allentano e la mobilità che ritorna. In più, successivamente, è possibile creare alcune "situazioni" un po' più sceniche: il ghiaccio porta il freddo, ci si congela tremando e il sole porta sollievo. Alla fine, se la classe lo permette, si potrebbe utilizzare, con queste trasformazioni, il gioco per arrivare a giocare con emozioni semplici, attribuendo - sempre arbitrariamente, s'intende - al freddo emozioni negative come tristezza o paura - e al sole i loro contrari. Ma questo ancora non l'ho fatto. Rimanete in linea, che vi farò sapere! Alla prossima!