Dionea in Love!

Ricordi in musica


“Nei sogni c’è uno scrigno di verità nascosteA custodirle è l’anima, che narra le risposteNei sogni c’è uno scrignoMa la chiave è ben nascostaA custodirle è l’anima,La chiave è la rispostaCiò che fa più pauraE’ la paura stessaSolo un’emozioneLa paura è questoPaura del neroPeura del maleSe ciò che sogni allora è vero”(Apres la classe)Arriva la prima immagine: avvallamenti di campagne che costeggiano la Nomentana in direzione esterna. Un pomeriggio tiepido e tanti pomeriggi simili, con poco traffico o forse più del voluto. Il sole è all’altezza giusta. Alle spalle il sorriso di mille sorrisi di una scuola rumorosa e la stanca gaiezza di chi ha fatto il suo dovere e si sente pieno della sua giovinezza. La sorpresa che non c’è la coda all’uscita del Raccordo e la canzone che finisce con tu che la canti, sorridendo, senza un motivo apparente. Non ricordi nulla in particolare, è solo il frammento di un periodo in cui tutto sommato i giorni si assomigliavano un po’ tutti. Un frammento di tranquillità e soddisfazione che non è legato a nulla se non a quei versi e al viaggio in macchina. Era pomeriggio. Tornavi a casa. Ed eri sospeso in quella sensazione che hai legato a quella canzone. Per il resto non c’era nulla di memorabile. Solo vita.