A tu per tu

Ragazze... ma come stiamo diventando???


Ciao a tutti!Martedì, durante un viaggio in pullman, ho avuto l'occasione di ascoltare una lunga conversazione tra alcuni ragazzi di età tra i 15 e i 18 anni... oh, non mi date dell'impicciona, stavo seduta poco distante e loro parlavano a voce altissima!In pratica uno di questi ragazzi, che se non sbaglio doveva essere anche il più piccolo tra quelli, era fidanzato con una tipa che non lo trattava per niente bene: non lo cercava mai, pretendeva un sacco di regali, stava con lui solo per sesso e pomiciate, preferiva uscire con le amiche che con lui e, dulcis in fundo, nella sua comitiva era da poco entrato anche un ragazzo con il quale lei sembrava essere particolarmente intima. Già a questo punto mi sono piombate in testa alcune riflessioni: un tempo eravamo noi ragazze a dover stare attente per non incappare in uomini "stronzi" (scusate il termine), adesso invece la situazione, in molti casi, si è completamente capovolta! Forse sarò poco femminista, ma non credo sia una grande "conquista" per noi ragazze essere diventate così: penso che i sentimenti valgano molto più delle pomiciate, che l'onestà e la fedeltà siano qualcosa di cui andare fiere e non dei difetti! Se essere donne del ventunesimo secolo significa essere femminucce che pensano soltanto al sesso e a farsi una bella lista di "esperienze", per cui la serietà è un optional di cui fare a meno, per cui l'amore non esiste, che stanno col fidanzato solo per fare le mantenute, bè... personalmente vado fiera di essere "antiquata"!Il continuo della "chiacchierata tra maschietti" è andato avanti con la risposta degli amici del "fidanzato sfortunato": loro, inviperiti per come l'amico era stato trattato, cercavano in tutti i modi di spronarlo ad aprire gli occhi, a vedere la realtà, a capire che con quella "sgualdrina" non avrebbe avuto altro che sofferenza. Gli hanno consigliato di agire, di parlarle a brutto muso e farle capire che così la loro storia non andava bene, oppure di lasciarla direttamente. A questo proposito mi è rimasta impressa la frase di uno di quei ragazzi: "Quella deve capire che quando si sta seriamente con una persona non si può giocare; guarda io, sto con Barbara da 3 mesi e non abbiamo mai fatto niente, ma non mi importa perchè sto bene con lei, e quando stai bene con una persona basta che si sta insieme". Che dire... probabilmente in questa generazione moderna c'è stato una sorta di capovolgimento dei ruoli... non parlo per tutti, ma sicuramente parecchie ragazze di adesso risultano molto più infantili dei ragazzi... è vero, i ragazzi tra i 15 e i 18 anni sono in genere fissati su macchine, motorini, calcetto e "ragazze", ma se decidono di diventare seri sanno esserlo. Parecchie ragazze (per fortuna non tutte) riescono invece a pensare soltanto alla sigaretta (perchè fumare adesso è molto di moda, e chi non fuma è una bambina), ai vestiti di marca, all'abito più appariscente, a dire parolacce e bestemmie, alla dieta, alla tinta/meches ai capelli,...Che penaaaaaaaaaaa........................................