A tu per tu

Commesse sotto accusa: e voi, che ne pensate?


Cari amici,Oggi all'università ho trovato un giornalino a distribuzione gratuita, e ho pensato bene di dargli un'occhiata... devo dire che è una piccola testata molto interessante, chiamata MeltingPot, e apre una bella finestra sullo scenario di Viterbo e provincia.Uno tra gli articoli che ho trovato mi ha però lasciata un pò perplessa: il titolo era "Una vita in vetrina, il fascino delle commesse".Il testo, scritto benissimo e in modo alquanto divertente, mi è apparso però eccessivamente sarcastico nei confronti del suo tema, le commesse appunto. L'articolo le descriveva infatti come donne la cui unica passione sono i vestiti e l'essere "fashon", anzi, fascion (dato che non possono essere glamour perchè non possono permetterselo).Nella vita queste ragazze, a detta dell'autore, si occupano del proprio lavoro e della palestra, perchè tenere bene il proprio corpo permette loro di ricevere gli apprezzatissimi commenti (stile "a bona") e di riusicre sempre a rimorchiare in discoteca.Dalla descrizione le ragazze appaiono stupide, facilissime da portare a letto, attente soltanto all'apparenza. Dunque amici, pensate che questo articolo sia giusto oppure credete che gli si possa ribattere parecchio? Io da parte mia lo trovo un pò troppo offensivo... il sarcasmo va bene, ma qui si esagera! Mi sembra di scorgere tra le righe un pò di "sano odio" derivante probabilmente da qualche esperienza personale andata male... ma ovviamente sono soltanto mie supposizioni!Che ne dite di scrivere all'autore, che ha messo a disposizione il suo indirizzo e-mail? Cosa vorreste dirgli? Che domande avete voglia di fargli?