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C'è del metodo, nel riempire un solo articolo di tante imprecisioni e forzature. Riporterò solo le più evidenti, seguendo i paragrafi. 1) Dove sta la minima prova di queste irregolarità nel voto? O che i conteggi siano sbagliati? Vogliamo attenerci ai dati ufficiali di un Ministero (peraltro guidato dall'ex-maggioranza) e confermati con lievissime variazioni dalla Cassazione, o vi sembra più serio continuare a parlare a sproposito? Del resto, nel cdx oramai solo Berlusconi non si rassegna, in compagnia di pochi altri eroi (Calderoli su tutti) il cui spessore politico e istituzionale rende benissimo il valore della contestazione. Quanto alla maggioranza, l'Unione non lo è (di poco) nel paese ma lo è (ugualmente di poco) in Parlamento, che è incidentalemente dove si governa. Ma lo sapete che nessuno, in America, in Inghilterra o dovunque sia accaduto, si è mai sognato di non chiamare maggioranza chi ha più seggi, fosse anche solo uno in più? 2) Se Marini aveva, in teoria, possibilità di vincere già alla prima votazione, mi permetto di informarti che per Bertinotti proprio non era possibile, a meno di un improbabile convergenza di voti del cdx. Infatti, nelle prime tra votazioni (due con elezione a maggioranza dei due terzi dei componenti, l'altra dei due terzi dei votanti) i quorum sono stati rispettivamente di 420, 420 e 374 voti, un tantino sopra ai 348 attribuiti al csx. Allora mi spieghi dove diavolo è qui la debacle? Vogliamo informarci e fare due conti prima di parlare di cose che non esistono? Quanto al Senato, è indubbio che le prime votazioni abbiano visto un qualche genere di 'segnale' da parte di qualcuno all'interno del csx; per quanto formalmente, esclusi i senatori a vita, l'Unione contasse 158 voti, cifra raggiunta in tutte le tornate (meno la prima, 157) da Marini che infine ha vinto anche più largamente. Quindi con qualche voto (3-4) in meno del previsto per Andreotti: vogliamo notare anche questo?
3)Inutile ripetere quanto ho già scritto sopra, Bertinotti è stato eletto al primo scrutinio utile e tanto basta. 4) Sul discorso, ogni valutazione è ovviamente legata alle opinioni personali, a me non è piaciuto. 5) Prodi è un leader debole, ma lo è per il risultato uscito dalle urne e non per le vicende di questi giorni (che per inciso raccontano di un'opposizione che dopo aver lamentato ostruzionismo e barricate negli ultimi 5 anni impiega cinque minuti a metterle in pratica). Nel complesso, vivissimi complimenti all'obiettività della ricostruzione, stringerei volentieri la mano all'autore. A chi l'ha riportato, il modesto consiglio di leggere dieci volte prima di fare un altro copiaincolla. A presto.
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Inviato da: cdlcastellammare
il 09/09/2007 alle 17:16
Inviato da: pierreevacances
il 21/03/2007 alle 16:51
Inviato da: slevin978
il 10/02/2007 alle 12:50
Inviato da: lelloazzurro
il 09/11/2006 alle 20:49
Inviato da: panther01
il 08/09/2006 alle 18:55