GESÙ TI CERCA!!

Post N° 33


GIOVANNI 15 Nella bibbia è scritto che Dio pota il tralcio che da frutto:molto spesso quest azione nella nostra vita è dolorosa,perchè Dio deve togliere qualcosa da noi,da dentro di noi,e lo fa per renderci perfetti per il suo tempio.Quando Dio dimora in noi compie un opera di trasformazione,a volte il nostro orgoglio o il nostro individualismo portano un freno all opera di Dio.Io so molto bene cosa significa perchè Gesù mi sta facendo imparare l amore,e con la sottomissione a Dio lui mi può potare,trasformare ancora di più.Amare è anche perdonare quando non lo troviamo giusto o controllarsi in situazioni dove vorresti esplodere.Faccio una gran fatica a seguir alcuni comandamenti per via dell orgoglio ma Dio mi fa imparare ad obbedir alla sua volontà,alla legge dell amore.Dio dice che questo processo di perfezionamento avviene solo se noi dimoriamo in lui.per me è fondamentale portar frutto perchè nella bibbia è scritto che noi siam stati creati per portar frutto in eterno,non portar frutto significa mancar l obbiettivo di Dio..non si può mancar l obbiettivo di Dio perchè il suo obbiettivo deve esser anche il nostro,perchè siamo suoi figli.In giovanni 15 dice che “ogni tralcio che in me non da frutto,lo toglie via..”ciò significa che parla a persone in Cristo.Quindi noi possiam esser ingannati,diventar religiosi e credere che basti esser chiamati cristiani:possiam far della nostra volontà la volontà di Dio e illuderci che siamo nel giusto.Possiam far opere umanamente buone ma se non è Dio che te le chiede ,non è nella sua volontà che lo stai facendo.A Dio non importa che siamo indaffarati a Dio importa che ciò che facciamo sia ciò che ci chiede,se no stiamo servendo noi stessi.non puoi portar nessun frutto che piaccia a Dio se non dimori in Cristo.Dimorare vuol dire :risiedere,abitare e vivere,quindi chi vive in Cristo porterà i frutti che Dio vuole.nel versetto 8 è scritto che quelli che non portan frutto non saranno dei discepoli.Nel dimorare nell amore di Dio si comprende la mente di Cristo e piano piano ci si appropria dei pensieri di Dio,i frutti che a Dio piacciono son quelli che partono dal suo amore.Dio dice che ci pota e che veniamo raffinati come l oro,son metodi dolorosi perchè l uomo deve imparare a piegarsi alla volontà di Dio,Dio dice che corregge il figlio che egli ama,se non ci facciam cambiare da Dio smetteremo di portar frutto.A volte Dio permette circostanze difficili,prove che a noi sembran esagerate,ma servono a Dio per raffinarci e per potarci affinchè cresciamo e portiam frutto.Molto spesso chiedo a Dio di cambiarmi e inevitabilmente lui inizia la sua strategia su di me,mi fa capitare di tutto e sembra che tutto ciò che non voglio capiti proprio a me.Incomincio adire:Signore,allontana questa prova,Signore, perchè mi capita tutto questo?Signore come faccio a desso?Ma Dio ha solamente ascoltato la mia preghiera.Quando poi tocca il mio orgoglio non ne parliamo:ma come si permette quel tale di parlarmi così?non è giusto..ecc.. ma Dio sta lavorando in me, magari nella sfera dell umiltà e dell autocontrollo,ecco perchè fa male quando Dio pota i tralci.Se Dio ti dicesse:tu vai bene come sei. E non ti cambiasse..andrebbe contro la parola che lui stesso ha pronunciato e secondo me non avresti lunga vita come cristiano,non ce la faresti,non saresti abbastanza forte,e poi non ameresti Dio anche perchè non vedresti la sua gloria su di te e questo sarebbe un disastro.Ora vorrei collegarmi alla storia di Lot,quando gli angeli dissero”metti la tua vita al sicuro,non voltarti indietro,non ti fermare altrimenti perirai”,e la moglie di Lot si voltò e diventò una statua di sale.Gesù dice che noi siamo il sale della terra e se il sale diventa insipido non vale a nulla se non a esser calpestato dagli uomini.Penso che la statua della moglie di Lot prima o poi si sgretolò e fu poi calpestata dagli uomini,tutto perchè non ha obbedito al comando di Dio;così anche per noi,per non esser il tralcio che Dio toglierà perchè non da frutto bisogna ubbidirgli,dobbiamo dipendere da Lui ed esser disposti a farsi cambiare.Certamenrte se si dimora, si vive in Cristo pienamente e porteremo frutto perchè questa è una promessa.se dimoriamo in lui porteremo frutto.Dobbiam far vivere in noi le parole di Gesù,lasciar vivere in noi i suoi sentimenti;perchè l amor di Dio non è il nostro,il nostro è dipendente da troppe cose ,quello di Dio non muta mai.Una cosa che Dio ha fatto nella mia vita,nel mio primo anno di conversione è quello di darmi amore..amore per lui e per i fratelli.Io mi sentivo diversa dai miei fratelli ero individualista e non riuscivo a cambiare,io invidiavo l unione tra di loro e mi sentivo sempre fuori e inadeguata,non riuscivo a ricevere da loro le parole di conforto e mi sentivo vuota.Piano piano,pregando,conoscendo sempre più Dio e la sua opera e vivendo in Cristo,Dio mi cambiava.Io vedevo che ero mancante e anche Dio lo vedeva ,ma c era dentro di me una resistenza,un orgoglio,individualismo,non mi sentivo parte del corpo di Cristo e questo mi faceva arrabbiare e mi faceva male.Ora non è più così ora amo i miei fratelli e il mio cuore è cambiato e ho capito che in fondo ero io che non volervo esser cambiata,volevo esser diversa,ma amando Dio lui lavorava in me.Ora il tempo che passo con i miei fartelli è tempo di valore,il miglior tempo dopo quello che passi con Dio,loro mi edificano molto e sopratutto ,li amo.C è voluto un po' a Dio ma il risultato è arrivato.Dio deve toglier tante cose in noi o cambiarle,e deve far in modo che il nostro carattere sia conforme al suo,e questo è un processo a volte difficile,ma se dimoriamo in lui ,lui ci cambierà e ci perfezionerà,e sopratutto dopo,potremo darci la gloria che merita.Quindi: lasciamo che Dio ci cambi, ci poti,ci raffini e ci perfezioni!!