Disco-Grafica

Korn "Korn" (1994)


Son passati molti anni da quando un giovane gruppo americano con un nome alquanto curioso si affacciò alle scene internazionali del metal proponendo un sound inedito, nuovo, fresco e variegato, amalgamando diversi stili e facendoli confluire verso una granitica miscela che verrà in seguito apostrofata come nu-metal. Il primo disco dei Korn finì così per suscitare curiosità ma anche sdegno da parte dei puristi metallari. Di quel disco, curiosa è la copertina (un pò come tutte le cover della band) che propone una fotografia firmata da Stephen Stickler elaborata come il resto dell'artwork dai Korn stessi con la Pawn Shop Press di Los Angeles. Al di là del libretto che propone una foto in bianco e nero della band e un angolo domestico con bambole e riviste porno, è proprio la copertina ad attrarre l'attenzione con questo sguardo su un piccolo parco giochi per bambini, dove una ragazzina seduta su una altalena si copre gli occhi per evitare il sole e cercare di riconoscere la figura che ha difronte e che staglia una possente ombra sulla sabbia. L'ombra gioca un ruolo e un significato fondamentale perchè l'ombra della bambina stessa finisce per convergere verso il marchio dei Korn disegnando sul terreno una angosciante sagoma impiccate della infante. Sensazioni negative che trovano compimento sul retro del disco, dove la medesima scena ripete la presenza della sola altalena senza nè la bambina e nè il suo avventore accelerando l'umore angosciante e drammatico che già trova espressione sonora all'interno del disco.© Articolo di Andrea Buongiorno - è vietata la riproduzione senza consenso -