oggi mi sento malinconica..una malinconia poetica..non distruttiva...obiettivi da raggiungere e paura che all'ultimo momento li perda...ma il dolore non risiede nelle ansie che sopraggiungono dentro di me..ma in ciò che risiede nel mio cuore..quanta confusione vi alberga..e a quasi 33 anni mi rendo conto non ho tracciato un identikit dell'uomo che mi piace..sono stata sempre attratta dall'uomo con fisico altetico..prediligendo quest'aspetto rispetto alla bellezza del viso..nn ci avevo mai pensato al perchè...ma poi ho pensato che sono attratta dall'eroe...e forse nel fisico prestante ci volevo vedere la possibilità di compiere gesta eroiche...di un uomo in azione che combatte per i propi ideali..e con altrettanto trasporto combattesse per me...da piccola mi ricordo che mia sorella aveva la piastrina dell'esercito dell'allora fidanzato in ricordo di lui e io era colpita da quel regalo...una piccola carta di identità una parte di lui...una collana che ritengo un regalo particolarmente bello perchè il ciondolo finisce vicino al cuore..e sopratutto se ti da quella suo,che era vicino al suo cuore, e adesso al tuo.. il suo epitelio che si mischia adesso al mio..è un oggetto che solo un combattente, un eroe ti può dare...oggi però l'eroe è per esempio uno scrittore come Roberto Saviano,infatti porta al collo una piastrina,durante la crescita cambiano i gusti,le aspettative e anche i nostri desideri..e io non so cosa voglio..non so cosa aspettarmi da un uomo..oggi dopo aver esposto il mio stato d'animo una persona mi ha detto..hai bisogno di coccole...e io ho detto..coccole..non ricordo più cosa vuol dire...forse la malinconia poetica consiste in questo..non ricordare cosa vuol dire essere coccolata...la mia amica mi faceva notare che il modo in cui voglio essere desiderata che mi porta ad avere delusioni ed anche il mio modo di desiderare,in modo confusionario e incostante..alla ricerca di non si sa cosa..ed è verissimo..ne sono delusa anche io..anche da me stessa..
malinconia poetica
oggi mi sento malinconica..una malinconia poetica..non distruttiva...obiettivi da raggiungere e paura che all'ultimo momento li perda...ma il dolore non risiede nelle ansie che sopraggiungono dentro di me..ma in ciò che risiede nel mio cuore..quanta confusione vi alberga..e a quasi 33 anni mi rendo conto non ho tracciato un identikit dell'uomo che mi piace..sono stata sempre attratta dall'uomo con fisico altetico..prediligendo quest'aspetto rispetto alla bellezza del viso..nn ci avevo mai pensato al perchè...ma poi ho pensato che sono attratta dall'eroe...e forse nel fisico prestante ci volevo vedere la possibilità di compiere gesta eroiche...di un uomo in azione che combatte per i propi ideali..e con altrettanto trasporto combattesse per me...da piccola mi ricordo che mia sorella aveva la piastrina dell'esercito dell'allora fidanzato in ricordo di lui e io era colpita da quel regalo...una piccola carta di identità una parte di lui...una collana che ritengo un regalo particolarmente bello perchè il ciondolo finisce vicino al cuore..e sopratutto se ti da quella suo,che era vicino al suo cuore, e adesso al tuo.. il suo epitelio che si mischia adesso al mio..è un oggetto che solo un combattente, un eroe ti può dare...oggi però l'eroe è per esempio uno scrittore come Roberto Saviano,infatti porta al collo una piastrina,durante la crescita cambiano i gusti,le aspettative e anche i nostri desideri..e io non so cosa voglio..non so cosa aspettarmi da un uomo..oggi dopo aver esposto il mio stato d'animo una persona mi ha detto..hai bisogno di coccole...e io ho detto..coccole..non ricordo più cosa vuol dire...forse la malinconia poetica consiste in questo..non ricordare cosa vuol dire essere coccolata...la mia amica mi faceva notare che il modo in cui voglio essere desiderata che mi porta ad avere delusioni ed anche il mio modo di desiderare,in modo confusionario e incostante..alla ricerca di non si sa cosa..ed è verissimo..ne sono delusa anche io..anche da me stessa..