Disincontrata
Dalla finestra guardo il mondo e se trovo qualcosa di interessante esco fuori a fare due passi.
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Post n°10 pubblicato il 15 Ottobre 2009 da toscaninalucy
Prendi la pasta sfoglia che si trova già pronta al banco frigo dei supermercati. Perché impazzire quando già esiste? Srotolarla e con un bicchiere farci tanti cerchi. Ultimamente ho sperimentato le pizzette a forma irregolare, basta prendere il coltello e tagliare come capita. Hanno un aspetto più rustico e possono essere più attraenti da gustare, dipende dal degustatore in questione, c’è chi preferisce le cose lineari e ci sono i creativi in questo mondo. Qualunque sia la forma in questione, sopra vi va messo del pomodoro. Ti consiglio di versare prima il pomodoro in una scodella, salarlo e mettervi fin da subito l’origano, preferibilmente quello in frasca piuttosto che quello già pronto e sentirai come profuma!! Quando si è condito il pomodoro, con un cucchiaino si distribuisce un po’ in ciascuna pizzetta senza esagerare, basta un cerchietto immaginario concentrico a quello della pasta ma di circonferenza ben più piccola, altrimenti il pomodoro uscirà fuori dai bordi durante la cottura. Ah dimenticavo…il forno si è preriscaldato a 250 gradi per far prima e ora si metterà a 200. Infornare!!!! Adesso il forno fa da sé ma non si può abbandonarlo a se stesso e nel frattempo magari mettersi a fare altre cose perché bisogna controllare la cottura e questa per me che sono piuttosto sbadata è la parte più difficile. Diciamo che per 5 minuti possiamo ignorare il forno ma poi è necessario controllare l’aspetto delle pizzette; vedremo che queste inizieranno a gonfiare e a dorarsi. Quando ciò accade vuol dire che è giunto il momento di aggiungere la mozzarella che abbiamo precedentemente tagliato a fettine sottilissime ma non troppo grandi, comunque sempre più piccole della circonferenza della pasta (vale lo stesso discorso del pomodoro). Se poi ti piace sentire altri sapori questo è il momento giusto per aggiungervi qualcos’altro prendendo l’ispirazione dal tuo frigo. Un barattolo di capperi, di acciughe sott’olio o di olive potranno essere dei validi suggeritori stimolando la tua creatività. Dopodiché si inforna di nuovo e quando l’aspetto è convincente si può tirar fuori la teglia. Con un guanto da forno perché brucia e non è solo la teglia che scotta… aspetta a mangiarle! E poi non sono malaccio neppure a temperatura ambiente, anzi, se a cena non le finisci tutte e sei amante della colazione salata ti sarai garantito proprio un bel risveglio!!!! Buon appetito.
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...sto rileggendo alcuni dei tuoi post precedenti....sono tutti belli :)