disinformati

Mai come questa volta sono stato in un mio Post tanto profetico.

Una ventina di giorni fa scrissi un post in merito  alle modalità di elezione al senato:

Senato, situazione abberrante

e in questo post evidenziavo quello che poi sarebbe successo, tra l'altro non rappresentando appieno la negatività di quello che oggi abbiamo sott'occhi. In effetti ciò è strano, in quanto normalmente sono molto più pessimista di quanto poi vada la realtà.

Dunque la situazione oggi è figlia dell'assurdità concettuale di questa legge elettorale, che prevede un premio d imaggioranza "reale" solo per la camera, e dei premi di maggioranza fittizi divisi per regione al senato. Dico fittizio perchè alla fine non è detto che si riveli utile a governare, come poi è successo; se premio di maggioranza deve essere in effetti deve avere la funzione di garantire la governabilità e non l'esatto contrario.

Ad oggi quindi abbiamo una camera a maggioranza enorme che garantirà  assolutamente la governabilità in questa legislatura, ed un senato in cui tutto verrà rimesso in discussione con la possibilità concreta di sovvertire il lavoro svolto nella prima camera del nostro parlamento.

Chissà perchè questa situazione mi ricorda tanto un parallelo con il lavoro della magistratura  di qualche anno fa, il cui operato veniva ogni volta smontato dalla cassazione capitantata da un certo Carnevale, ma lasciamoci i tristi ricordi alle spalle.

Ma parliamo di numeri , direbbe l'ex primo ministro Silvio Berlusconi.

Dunque tra Italia ed Estero  al Senato la ripartizione dei seggi dovrebbe essere così definita:

Centro Sinistra  160

Centro  Destra  156

Piu' sei o sette senatori a vita, sei o sette in quanto Cossiga avrebbe deciso di andare in pensione.... bontà sua!

L'elenco è presto fatto:

1. Cossiga
2. Andreotti
3. Colombo
4. Scalfaro
5. Napolitano
6. Levi Montalcini
7. Sergio Pininfarina
   

Il primo, Cossiga, ha fatto sapere che le sue preferenze politiche vanno verso Silvio Berlusconi, e anche Andreotti sembra abbia dichiarato il suo voto per il CD, sono quindi due senatori da assegnare al Centro Destra, anche se molto umoralmente ballerini, specie il primo, quindi poco affidabili.

Il terzo, Colombo, membro dell'assemblea costituente del 1947, ex primo ministro e persona capace, è seriamente un democratico, anche se.... fu, reo confesso, invischiato in storie di cocaina qualche tempo fa (86 anni!) forse comincia a perdere un po il senno... non lo si può assegnare, sinceramente, a nessuno schieramento.

Per gli altri è abbastanza intuibile la posizione nel CS; Scalfaro, centrista schierato contro Berlusconi da sempre, Napolitano ex PCI e ex PDS, Rita Levi Montalcini attivista contro le leggi bigotte di questo governo e per finire Sergio Pininfarina che di recente ha suggerito al folletto di Arcore di tornare all'Università (ma ci è mai stato???)

Quindi:

GOVERNO        : 160+4 = 164

OPPOSIZIONE : 156+2 = 158

ALTRI : 1

In pratica ci sono 5 o 6 voti senatoriali di vantaggio, basteranno?

MA DE CHE!!!

si dice a Roma.

E allora in cosa si può sperare?
Sinceramente non so, non riesco a fare un'analisi politica esaustiva, diciamo che se l'astenzionismo di destra continua come è sempre accaduto non ci dovrebbero essere problemi.

Una cosa però la vorrei dire, se questo governo dovesse durare almeno per un anno senza scossoni particolari, allora Berlusconi questa volta verrà eclissato, anche dai propri alleati e parlamentari,  ed allora assisteremo a molti travasi... quindi una speranza di arrivare a fine legislatura c'è.