Creato da ilfisico68 il 26/09/2005

disinformati

L'Italia un paese alla deriva! Mancanza di lavoro, mancanza di libertà , l'unico primato che abbiamo è il primato degli stolti, non ho una gran stima degli Italiani. E' per questo che siamo ben rappresentati dai nostri politici.

 

 

« Non vuole sciogliere le camerePierfredinando Casini »

Cosa chiedo al prossimo governo

Post n°19 pubblicato il 26 Gennaio 2006 da ilfisico68
 

(italiano alle urne permettendo!)


Per rispondere ad un lettore del blog potrei oggi fare un discroso diverso, e pensare già a quello che sarà ad Aprile 2006 subito dopo che Berlusconi sarà stato mandato a casa.

Innanzi tutto questa mia affermazione è tutta da dimostrare, io finchè non vedo il centrodestra in minoranza non mi sbilancio, questo perchè anche con sondaggi favorevolissimi al centrosinistra, stiamo sempre parlando di persone, o di una persona, tanto per puntualizzare, al limite del raziocinio, al limite della democraticità dei comportamenti. E' difficile dire che si lascerà sconfiggere senza avere colpi di coda pericolosi.

Ma nella speranza di un capovoilgimento della situzione attuale, cerchiamo di prevedere un futuro possibile per il nostro paese quasi allo sbando.

Dunque il tanto bistrattato Romano Prodi ha le capacità e speriamo anche la volontà di dare una sferzata all'andamento disastroso di questa nazione. Fondamentalmente rispecchia un vecchio modo di fare politica, è in effetti un politico di professione con attitudini alla gestione economica, in teoria è la persona giusta al momento giusto, anche se..... l'ho visto

a) un po invecchiato
b) un po vessato dai suoi alleati politici
c) un po frettoloso e nel contempo approssimativo nelle affermazioni

Quindi  non è proprio in formissima, il fatto è che comunque basterebbe una coscia di Prodi per fare meglio di un governo come questo che concede al paese le briciole di una politica affaristica personalizzata e amorale.

Non sono ottimista al cento percento, sono speranzoso.

Le mie richieste per il futuro governo sono le seguenti.

Una politica di abbassamento dei prezzi degli immobili, cosa impossibile da chiedere a questo attuale governo, formato da palazzinari e conniventi di palazzinari.

Rivoluzione del mercato del lavoro, che imponga anche sulla base delle regole attuali del mercato del lavoro, che ora non è più possibile azzerare, una maggiore mobilità del dipendente da azienda ad azienda favorendo le assunzioni anche se il dipendente avesse un età superiore ai quaranta cinquanta anni. Questo ridurrebbe l'incertezza economica della famiglia, e faciliterebbe la vita e i progetti per il futuro delle famiglie italiane.

Ripristino delle sovvenzioni dello stato alla ricerca, così finalmente prendersi una laurea non sarà più una perdita di tempo ma una reale possibilità di sviluppo economico ed intellettuale di chi volesse intraprendere una tale carriera. L'indotto sarebbe enorme anche per l'industria italiana, che usufrirebbe di persone capaci e utili allo sviluppo teconolgico di un paese in decadenza.

Sanità all'altezza di un paese civile, questo perchè la sanità pubblica nell'era Berlusconi è stata distrutta con volontà e dedizione certosina e programmata, eliminando nel contempo spese e favorendo il privato, tutto questo a scapito del cittadino malato, il più indifeso.
Su questo non transigo, la sanità deve essere di stato, senza sprechi, ovviamente. Le risorse si trovano, cominciando per esempio togliendo fondi ad opere pubbliche inutili come il famoso "ponte" oppure alle infrastrutture autostradali, create solo per favorire tanto per cambiare, uomini di governo. I vari viadotti, gallerie e via dicendo. E' più utile salvare delle vite che spalare cemento.

Della gestione scolastica sia di livello intermedio che universitaria nemmeno mi pronuncio tanto è ovvia e drammaticamente critica la situazione odierna.
La gestione di una persona come la Moratti che, vissuta per anni nella bambagia di una famiglia di ricconi spreconi non è mai stata a contatto con la realtà della persona qualunque che vede nell'istruzione un tassello fondamentale per costruirsi il futuro.

Per il resto passo la mano, nella speranza che la nuova classe dirigente, che si dovrà scontrare con un esterno economico governato dalle corporation internazionali, sappia mettere pezze per evitare che il nostro paese possa dipendere troppo da decisioni economiche globali, che come ben sappiamo non hanno nessun interesse nella salvaguardia del singolo e della sua esistenza di essere umano.

Commenti al Post:
rigitans
rigitans il 26/01/06 alle 21:34 via WEB
hai ragione, sono buone proposte le tue...speriamo bene, anch io non sono convinto di prodi, mi lascia perplesso, ma pensando che dall altra parte c è berlusca in confronto prodi è il miglior statista che potremmo chiedere :P
 
IshdI
IshdI il 26/01/06 alle 23:35 via WEB
innanzi tutto grazie!! i tuoi dubbi sul risultato delle elezioni mi sconcerta, non voglio neanche immaginare una eventuale vittoria del cav. per il resto le mie aspettative si sposano perfettamente con le tue sulla ricerca e la scuola(intesa in tutto il suo percorso asilo-università). Per la sanità, io in realta ho una mia visione, quella di vivere un giorno (ma son sicuro che non lo vedrò) in una società in cui non si rischi di morire solo perchè non si hanno i soldi!per me un popolo potrà dirsi civile solo quando si occuperà anche dei suoi membri più deboli.("Su questo non transigo, la sanità deve essere di stato, senza sprechi, ovviamente")concordo !ma mi domando, sarà mai possibile?.Per il lavoro, la tua idea è chiara ma non mi sento ne di accettarla, ne di criticarla, non ne sò abbastanza per poterne parlare e poi credo che ci siano da considerare molte cose, tante realtà diverse.ed in fine vengo alla nota dolente, gli immobili.qui non mi trovo per niente daccordo.il mercato è mercato e deve seguire le sue regole e poi onestamente non vedo proprio come si possa imporre un abbassamento dei prezzi!seguendo una semplice regola di mercato, +beni ci sono -valore avranno i singoli, ma questo può valere con un bene interscambiabile ma con gli immobili come si fa? anche se si dice, "Aprile dolce dormire", io spero che i più si sveglino! cià :)
 
 
ilfisico68
ilfisico68 il 27/01/06 alle 09:57 via WEB
Immagina che lo stato costruisca delle case, o comunque lo stato commissioni case ai privati. Tali case vengono poi poste sul mercato a prezzi reali, di valore pari al bene stesso, un valore intrinseco. Messi sul mercato questi immobili a prezzi bassi fanno molto semplicemente crollare i prezzi degli immobili in generale. Facile come bere un bicchiere d'acqua. Rispettate le leggi di mercato, non si impone nulla, e finalmente i poveri cittadini possono costruirsi una vita.
 
   
IshdI
IshdI il 27/01/06 alle 16:47 via WEB
bhe credo di non essermi spiegato bene evidentemente o forse ho frainteso cio che intendevi dire!! ricapitolando: per te ; + case = abbassamento dei prezzi. per me + case = disponibilità di immobili fuori zona a prezzo abbordabile ma non credo che ciò influisca sul valore di quelli già esistenti. cercherò di trascrivere al meglio il mio pensiero dunque:un appartamento in via Veneto che ad esempio vale 100 euro non subirà alcuna diminuzione in funzione della presenza di nuove case (costruite dove?);il valore degli appartamenti non è in stretta relazione con il numero a disposizione. la legge di mercato a cui mi riferivo io era relativa alla capacità economica del singolo; esempio: come si fa a stabilire chi possa acquistare un appartamento nella strada spracitata? a tutti farebbe comodo e piacere vivere al centro della città, con tutto ad un tiro di schioppo.se il bene viene messo in vendita, l'acquista chi fa l'offerta migliore(+ soldi)(il bene assume un valore per la sua posizione non perchè non sono disponibili altre case.il discorso funziona o potrebbe funzionare per i piccoli centri ma non credo per le gandi città! cià :)
 
     
ilfisico68
ilfisico68 il 27/01/06 alle 22:11 via WEB
Io sinceramente non so il discroso che vuoi fare tu, ma sono sicuro di quello che volevo fare io. Innanzi tutto a me non interessa assoultamente nulla di via Veneto, sinceramente i problemi a cui alludevo non includono case a Via Veneto. E poi il discorso che facevo mi sembrava molto lineare, un bene vale 10 se ci sono 10 beni delo stesso tipo e varrà 2 se ce ne saranno 100, questa è la legge di mercato. Il problema non sono le case popolari o non, non sono la metropolitana o il negozio "fico" sotto casa, il problema è la casa, che in città o in periferia costa uno sproposito. Esempio: Se una casa ha un valore intrinseco di 100, al centro di Roma la paghi 1000 e in periferia 700, comprandola in periferia risparmi 300 ma il suo valaore reale è il 700% di quello intrinseco. Da qui poi il ragionamento che ti ho fatto nel precedente post. Ciao P.S. considera che Roma è un cantiere di case in costruzione.....
 
rigitans
rigitans il 27/01/06 alle 19:26 via WEB
sto con il fisico68...mi sa che non hai capito il nocciolo della questione. anch io sono per case ad un prezzo dignitoso, ma soprattutto per le case popolari
 
IshdI
IshdI il 28/01/06 alle 18:42 via WEB
ok forse così sarò piu chiaro.sono daccordo affinchè tutti possano comprarsi una casa, sono d'accordo con le case popolari, ma non credo che questo influisca poi tanto sul prezzo degli appartamenti già esistenti.VIA VENETO era un esempio.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

ULTIME VISITE AL BLOG

ilfisico68dtbbale.09_77sagredo58mattia.baraldoolioecaffe82wilcoyote3gervasiautocarminebisignanofrancescon57theorion3DIAMANTE.ARCOBALENOcopetti.grazianofrancocenticarmine220
 

ULTIMI COMMENTI

Bellissimo articolo. Verro spesso a leggere i tuoi...
Inviato da: olioecaffe82
il 03/10/2014 alle 20:39
 
L'unica cosa che mi sento di riconoscere a Berlusconi...
Inviato da: DivinoGiove
il 04/09/2013 alle 22:12
 
Grazzie!
Inviato da: Romans libres
il 11/08/2013 alle 10:02
 
Grazie a te per la tua visita!
Inviato da: ilfisico68
il 04/07/2011 alle 09:05
 
pochi commenti e molti dubbi...ciao e grazie per la tua...
Inviato da: maryrose6
il 03/07/2011 alle 01:06
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

CONTATORE ESTERNO

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963