Disinformazione

2012: odissea nel vaccino anti-nicotina


da Pensiero Scientifico - Lun 28 Gen - 16.06Milioni di fumatori hanno iniziato l’anno nuovo con il solenne impegno di smettere di fumare: quanti ci riusciranno? Il lancio previsto entro il 2012 di due nuovi vaccini contro la dipendenza da nicotina riaccende le speranze... anche del mercato. L’agenzia di analisi del marketing Datamonitor ha stimato che la dipendenza da nicotina affligge 116 milioni di persone solo nei 7 mercati più importanti: “Eppure”, spiega Charlotte Mackey, “solo una ridottissima percentuale - circa il 3 per cento - si rivolge al proprio medico. Una delle ragioni possibili è l’assenza di trattamenti farmacologici efficaci in un settore di mercato dominato dai prodotti da banco, soprattutto gomme da masticare alla nicotina”.Le speranze della aziende farmaceutiche sono quindi concentrate sui vaccini anti-nicotina, sostanze in grado di bloccare l’accesso della nicotina al cervello, eliminando il piacere di fumare e quindi la dipendenza. Il fatto che si tratterà di farmaci da iniettare dovrebbe cambiare le carte in tavola e coinvolgere maggiormente i medici di famiglia nel processo di cessazione del fumo.“L’utilità di questi vaccini sta nella loro irreversibilità a lungo termine, che ha la potenzialità di migliorare l’aderenza del paziente al trattamento e permettere a milioni di persone di liberarsi dalla schiavitù del fumo”, conclude la Mackey.Fonte: Anti-smoking vaccines set to help millions try to kick the habit & ignite underdeveloped prescription market. Datamonitor press release 2008.david frati