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Biopsia del linfonodo sentinella: è davvero sicura?

Post n°136 pubblicato il 22 Febbraio 2008 da giromapa

Da Yahoo! Notizie

La biopsia del linfonodo sentinella è diventata uno standard
internazionale con la pubblicazione dell’agosto 2003 sulla rivista New
England Journal of Medicine ed ha consacrato il Professor Umberto
Veronesi come luminare nel campo dell'oncologia italiana e mondiale. Uno studio, denominato Sentinella/GIVOM (Gruppo Interdisciplinare Veneto
di Oncologia Mammaria) trial, ha dimostrato che la sopravvivenza senza
malattia e sopravvivenza totale è leggermente peggiore nei pazienti che
sono stati sottoposti a biopsia del linfonodo sentinella rispetto a
quelli sottoposti a dissezione del linfonodo ascellare
. I
risultati dello studio sono stati pubblicati sull'ultimo numero della
rivisita Annals of Surgery.  Questi dati sono il risultato di una
ricerca italiana condotta presso la Clinica Chirurgica II
dell'Università di Padova. I dati emersi dallo studio GIVOM sono in contrasto con il lavoro di Umberto Veronesi e della sua équipe, come si legge nella discussione dell'articolo. L'articolo potrebbe rappresentare un piccolo terremoto nella comunità degli oncologi e non solo in quella italiana. Secondo
gli autori dello studio lo studio GIVOM oggi, come in passato fu per lo
studio di Veronesi, non ha potuto contare su un numero di pazienti
arruolati tale da fugare tutti i dubbi
. Per questo motivo si
invocano ulteriori studi o meta analisi che possano aiutare a chiarire
il dilemma.  La biopsia del linfonodo sentinella consiste
nell’identificare il linfonodo più vicino al tumore, per poi
analizzarlo rapidamente per accertare se contiene cellule maligne.
Poiché la situazione di quel linfonodo segnala (come una sentinella)
quella di tutti gli altri linfonodi dell’ascella, il chirurgo procede
all’intervento di dissezione ascellare solo nei casi in cui è accertato
che esiste metastasi ascellare evitando interventi demolitivi non
necessari. Questo, almeno, è ciò che è avvenuto con più frequenza negli
ultimi cinque anni durante i quali, secondo il professor Veronesi, sono
state evitati alle 7000 interventi intuili.

Bibliografia.
Zavagno G et al. A randomized clinical trial on sentinel lymph node
biopsy versus axillary lymph node dissection in breast cancer: results
of the sentinella/GIVOM Trial.  Ann Surg. 2008 Feb;247(2):207-213.

emanuela grasso


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Commenti al Post:
tammuria79
tammuria79 il 22/02/08 alle 16:34 via WEB
evvivaaaaa un gran belblog complimenti, passami a trovare sul mio forse puo interessarti ciao e continua cosi :)
 
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