the monochrome id

Se avessi un pezzo di vita….


Se sapessi che oggi è l’ultima volta che ti vedo uscire dalla porta, ti abbraccerei, ti darei un bacio e ti chiamerei di nuovo per dartene altri. Se sapessi che oggi è l’ultima volta che sento la tua voce, registrerei ogni tua parola per poterle ascoltare una e più volte ancora. Se sapessi che questi sono gli ultimi minuti che ti vedo, direi “ti amo” e non darei scioccamente per scontato che già lo sai. Sempre c’è un domani e la vita ci dà un’altra possibilità per fare le cose bene, ma se mi sbagliassi e oggi fosse tutto ciò che ci rimane, mi piacerebbe dirti quanto ti amo, che mai ti dimenticherò.Il domani non è assicurato per nessuno, giovane o vecchio. Oggi può essere l’ultima volta che vedi chi ami. Perciò non aspettare oltre, fallo oggi, perchè se il domani non arrivasse, sicuramente compiangeresti il giorno che non hai avuto tempo per un sorriso, un abbraccio, un bacio e che eri troppo occupato per regalare un ultimo desiderio. Tieni chi ami vicino a te, digli quanto bisogno hai di loro, amali e trattali bene, trova il tempo per dirgli “mi spiace”, “perdonami”, “per favore”, “grazie” e tutte le parole d’amore che conosci.Gabriel Garcia Marquez, Lettera agli amici-
Se per un istante Dio dimenticasse che sono una marionetta di stoffa e mi regalasse un pezzo di vita, probabilmente non direi tutto quello che penso, però in definitiva penserei tutto quello che dico . Darei valore alle cose, non per quello che valgono, ma per quello che significano. Dormirei poco, sognerei molto di più, perché ogni minuto che chiudiamo gli occhi perdiamo sessanta secondi di luce . Mi attiverei quando gli altri si fermano e mi sveglierei quando gli altri si addormentano. Ascolterei quando gli altri parlano e mi godrei un buon gelato di cioccolata. Se Dio mi regalasse un pezzo di vita, vestirei in maniera semplice, mi sdraierei beato al sole, lasciandomi scoperto non soltanto il corpo ma anche l’anima . Dio mio, se io avessi un cuore, scriverei il mio odio sul ghiaccio e aspetterei l’uscita del sole. Dipingerei sulle stelle un sogno di Van Gogh, una poesia di Benedetti, e una canzone di Serrat sarebbe la serenata che offrirei alla luna . Annaffierei con le mie lacrime le rose, per sentire il dolore delle loro spine ed il carnoso bacio dei loro petali….. Dio mio, se avessi un pezzo di vita, ..non lascerei passare un solo giorno senza ricordare alla gente che le voglio bene, che l’amo. Convincerei ogni donna ed ogni uomo che sono i miei preferiti e vivrei innamorato dell’amore . Agli uomini dimostrerei quanto sbagliano nel pensare che si smette di innamorarsi quando si invecchia, senza sapere che si invecchia quando si smette di innamorarsi . Ad un bambino darei delle ali, ma lascerei che imparasse a volare da solo. Ai vecchi insegnerei che la morte non arriva con la vecchiaia ma con l’oblio. Tante cose ho imparato da voi uomini…….. Ho imparato che tutti vogliono vivere sulla cima della montagna, senza sapere che la vera felicità sta nel salire la scarpata . Ho imparato che quando un neonato prende col suo piccolo pugno, per la prima volta, il dito di suo padre, l’ha afferrato per sempre . Ho imparato che un uomo ha il diritto di guardare un altro uomo dall’alto, soltanto quando deve aiutarlo ad alzarsi . Sono tante le cose che ho potuto imparare da voi, anche se più di tanto non mi serviranno, perché quando leggerete questa lettera starò morendo, infelicemente .--